Informazioni per l’utilizzatore Ancotil
RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO
1. DENOMINAZIONE DELLA SPECIALITA MEDICINALE
Ancotil 2.5 g/250 ml soluzione per infusione endovenosa
2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
Un flacone da 250 ml contiene:
Principio attivo:_flucitosina 2,5 g
3. FORMA FARMACEUTICA
Ancotil e disponibile in flaconi per infusione endovenosa.
4. INFORMAZIONI CLINICHE
4.1.1 Indicazioni Terapeutiche
Ancotil e indicato per il trattamento delle =ogue"ti gravi mfezioni provocate da ceppi sensibili di miceti patogeni:
- candidiasi generalizzata
- criptococcosi
- cromoblastomicosi.
4.2 Posologia e Modo di Soiiiiiiinistrazi n.
Via endovenosa
In assenza di alterazioni della funzion^lit; renale la dose singola di Ancotil e di 37,5-50 mg/kg da ri Aere ogni 6 ore mediante infusione endovenosa lenta (20-40 minuti).
Insufficienza renale
Nei pazienti con alterazioni della funzionalita renale, le singole dosi dovranno essere somministrate ad intervalli maggiori, secondo lo schema seguente:
^ Cle a. ance del’a creatinina Intervallo tra dosi singole di
50 mg/Kg (dose massima)
Oltre 40 ml 40-20 ml/min 20-10 ml/min meno di 10 ml/min
6 ore 12 ore 24 ore
Prima dose seguita a distanza di 12 ore dalla determinazione di flucitosina nel siero.
Somministrazione delle dosi successive in modo da mantenere la concentrazione sierica fra 25 e 50 pg per ml (metodi di determinazione di Ancotil nei liquidi biologici descritto da Schonebeck e coll. Chemotherapy, 18, 321-336,1973).
Ancotil viene eliminato in gran parte con l'emodialisi e la dialisi peritoneale. Per tale motivo, nei pazienti sottoposti a trattamento dialitico, la somministrazione di Ancotil deve essere ripetuta dopo ogni seduta.
4.3 Controindicazioni
Ancotil non deve essere somministrato a pazienti con accertata ipersensibilita al farmaco o verso qualcuno degli eccipienti.
4.3 Speciali Avvertenze e Precauzioni per l’uso
Il prodotto deve essere usato con estrema cautela nei pazienti r ,n funzionalita renale compromessa. In tutti i pazienti e necessaJo eseguire un accurato monitoraggio della funzionalita renale ed et atic a t del quadro ematico prima di iniziare e durante il trattamento.
Poiché Ancotil va usato con molta prudenza nei pazienti con d:sfunziL”' renali, occorre in questi casi determinare la clearance ^ell1 ci^atinina endogena prima di iniziare il trattamento: la poso'ogia dovra essere adattata allo schema indicato nella tabella (vedi punto 4.2).
Qualsiasi farmaco che riduca la filtrazione glomerulare determina inevitabilmente un allungamento del tempo di emivita biologica della flucitosina, essendo questa sostanza elimimta pressoc.é esclusivamente per via renale. In queste circostanze si renano percio indispensabili regolari controlli della clearance della creatinina e gli opportuni aggiustamenti posologici dell'Ancotil in base ai valori trovati.
Ancotil va somministrato cor prudenza n i pazienti con depressione midollare e in quelli in cui esista il rischio di depressione midollare e cioe con malattie del sange o sotoposti ad irradiazioni o infine sotto trattamento con farmaci mielotossici. Come regola generale, la terapia con Ancotil deve comportare frequenti controlli della funzionalita epatica e della lo^i'a "matica. Quest'ultima va controllata giornalmente allorche Ancotil, che di per se stesso puo provocare l'insorgenza di leucopenia (in particolare neutropenia con trombocitopenia), venga somministrato contemporaneamente a citostatici.
A ca usa dell’elevato contenuto di cloruro di sodio, Ancotil puo essere dannoso per i pazienti che si devono sottoporre a una dieta povera di sodio.
Te. 'ere fuori dalla portata dei bambini.
' 5 In.erazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione
L'associazione di Ancotil e di amfotericina B ha evidenziato, in numerosi ceppi, un reciproco potenziamento degli effetti singoli in vivo e in vitro delle due sostanze. Il potenziamento si manifesta con particolare evidenza nel caso di patogeni scarsamente sensibili alla flucitosina da sola.
Il meccanismo del sinergismo dovrebbe essere riconducibile all'aumentata penetrazione della flucitosina attraverso le membrane cellulari dei miceti sotto l'influenza dell'amfotericina B. Di conseguenza l'azione nociva, esercitata dall'amfotericina B sulle membrane cellulari fungine, verrebbe potenziata dalla flucitosina.
In caso di trattamento associato Ancotil-amfotericina B, i due farmaci vanno somministrati separatamente.
L'attivita antimicotica dell'Ancotil e inibita dalla somministrazione del citostatico citarabina.
4.6 Gravidanza ed Allattamento
L'innocuita di Ancotil in gravidanza non e stata ancora comprovata: per questa ragione, prima di prescrivere il prodotto in caso di gravidanza, di allattamento e nelle donne in eta feconda, gli eventuali rischi dovranno essere valutati rispetto ai vantaggi terapeutici.
4.7 Effetti sulla capacitá di guidare e sull’uso di macchinari
Non sono stati finora segnalati effetti del farmaco su tali attivita.
4.8 Effetti Indesiderati
Durante il trattamento con Ancotil possono manifestarsi nausea, vomito, diarrea ed esantemi.
In qualche caso sono state segnalate alterazioni ematologiche, soprattutto anemia, leucopenia e trombocitopenia, come pure un aumento degli enzimi epatici.
Meno frequentemente confusione, allucinazioni, cefalea, torpore e vertigini.
In soggetti predisposti possono manifestaci rfzioni ď ipersensibilita.
4.9 Sovradosaggio
Non si conoscono casi di sovradosaggio volontario di Ancotil. Nei casi di sovradosaggio relativo, causati da disfunzioni renali esiste, nei pazienti predisposti, un maggior r chio di comparsa di effetti secondari sia come frequenza che gravita. Questi effetti secondari sono comunque di regola rapidamente reversibili con opportuni aggiustamenti posologici o con l'interruzione del trattamento.
5. PROPRIETA’ FARMaCOLO GIcHE
5.1.1 Proprietá faimac^ di) amiche
Ancotil e aL ;vo ir vivo e in vitro contro Candida, Cryptococcus ed Aspergillus e contro gli agenti della cromoblastomicosi. Dopo essere stato assorbito dalle cellule patogene, viene trasformato in 5-fluoro-uracile, al quale e dovuta l'attivita antimicotica.
La maggior parte dei ceppi di miceti isolati in Europa da pazienti non anc r trattati con Ancotil (93% dei casi di candidiasi, oltre il 96% dei cas di criptococcosi) si e rivelata sensibile alla flucitosina.
La concentrazione minima inibente nei confronti di questi microorganismi e generalmente compresa fra 0,03 e 12,5 pg/ml.
Una resistenza alla flucitosina puo svilupparsi, in corso di trattamento con Ancotil, in ceppi inizialmente sensibili. E' percio consigliabile eseguire test di sensibilita all'inizio della terapia e ad intervalli regolari durante la terapia stessa: a tale scopo e assolutamente necessario utilizzare mezzi di coltura esenti da antagonisti, quali ad esempio i terreni colturali descritti da Scholer (Mycosen,13,179-188,1970) e Shadomy (Appl.Microbiol.,17, 871-877, 1969).
5.1.2 Proprietá farmacocinetiche
L'emivita della flucitosina e di 5 ore. Essa diffonde bene nei liquidi biologici, compreso il liquido cefalorachidiano.
Nei soggetti con funzionalita renale normále, la flucitosina viene eliminata principalmente per via renale: l'escrezione avviene per filtrazione glomerulare senza assorbimento o secrezione tubulare.
In media il 90% della dose somministrata viene eliminata con le urine nel giro di 48 ore, in forma pressoché totalmente immodificata. Piccolissime quantita sono state ritrovate nelle feci.
5.3 Dati preclinici di sicurezza
La tossicita acuta della flucitosina per os e stata valutata nel ratto, nel topo e nel coniglio.
La DL50 nel topo e nel ratto e >4000 mg/kg; nel coniglio >300 mg/kg. La tossicita cronica e stata valutata somministrando per os a t ’ni dosaggi giornalieri fino a 500 mg/kg per 4 settimane: e stata riscontrata lieve anemia accompagnata o meno da leucopenia; la somministrazione per os a scimmie cebus di dosaggi giornalieri fino a 40, mg/kg per 13 settimane non ha determinate manifestazioni patelop^he.
La somministrazione ripetuta nella ratta gravida ha provocato danni fetali. Non sono stati dimostrati fenomeni analoghi nel topo.
6. Informazioni farmaceutiche
6.1.1 Lista degli eccipienti
305 mg 2012,5 mg q.b. a 250 ml
Un flacone da 250 ml contiene: trometamolo sodio cloruro
acqua per preparazioni iniettabili
6.2.1 Incompatibility.
La soluzione di Aimou' imusi .ne endovenosa non deve essere miscelata con altri farma ..
6.3 Validitá
2 anni: La data di scadenza si riferisce a confezionamento integro e correttamente conservato.
6.4 Sp 'ciali precauzioni per la conservazione
Ancotil flaconi da 250 ml per infusione endovenosa da conservarsi umcamente fra 18 e 25°C.
- Conservazione al di sotto dei 18°C: si puo avere la formazione di un precipitato. Non utilizzare in caso di formazione di precipitato.
- Conservazione al di sopra dei 25°C: la flucitosina puo trasformarsi in maniera non evidente in 5-fluorouracile, citostatico.
6.5 Natura e contenuto del contenitore:
Flacone di vetro, chiuso con tappo perforabile di materiale elastomero ancorato al flacone mediante ghiera metallica anulare che ne impedisce l’apertura.
I flaconi sono racchiusi in un contenitore di polistirolo, a sua volta racchiuso in un astuccio di cartone, assieme al foglietto illustrativo.
Ancotil flaconi da 250 ml per infusione endovenosa 5 flaconi (250 ml) di soluzione per infusione e.v. all'1% (pari a flucitosina 2,5 g.)
6.6 Istruzioni per l’uso
Nessuna particolare istruzione per l’uso
7. TITOLARE DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN
COMMERCIO
Meda Pharma SpA Viale Brenta 18 20139 Milano
8. NUMERO DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIoNE I*'
COMMERCIO
Ancotil 5 flaconi da 250 ml AIC n°: 024753028
9. DATA DI PRIMA AUTORIZZAZIONe , RINNOVO DELL’AUTORIZZAZIONE
Ancotil 5 flaconi da 250 ml data del ri^novo: Giugno 2010
10 EVENTUALE TABELLA DI APPARteNENZa SECONDO D.R.P. 309/90
Sostanza non soggetta alla disciplina del Dl R 309/90.
11 REGIME DI DISPENSAZIONE AL PUBBLICO
La vendita avviene su presentazione di ricetta medica ripetibile.
12 DATA DELLA REVISIONE (PA R ZIA LE) DEL TESTO
04 Luglio 2011
5
Documento reso disponibile da AIFA il 12/11/2013
Riassunto delle caratteristiche del prodotto Ancotil
Ancotil Foglietto illustrativo
Composizione
Un flacone da 250 ml contiene:
Principio attivo: flucitosina 2,5 g.
Ecripienti:trometamolo, sodio cloruro, acqua per preparazioni iniettabili.
Confezioni
5 flaconi per infusione endovenosa da 250 ml.
Categoria farmacoterapeutica
Ancotil a base di flucitosina appartiene alla classe terapeutica degli antimicotici per uso sistemico.
TitolareA. I.C.
Meda Pharma SpA Viale Brenta 18 20139 Milano
Produzione completa, controllo e rilascio del lotto:
Legacy Pharmaceuticals Switzerland GmbH - Ruhrbergstrasse 21 Birsfelden - Svizzera
Sito di confezionamento terminale:
Produits Roche S.A. - Fontenay-sous-Bois - Francia Indicazioni terapeutiche
Ancotil e indicato per il trattamento delle seguent gia'4 i fez oni provocate da ceppi sensibili di miceti patogeni :
- candidiasi generalizzata
- criptococcosi
- cromoblastomicosi.
Controindicazioni
Ancotil non deve essere somministrto a nzienti con accertata ipersensibilita al farmaco o verso qualcuno degli eccipienti.
Precauzioni d’impkgo
Poiché Ancotil va us^to c >n molta prudenza nei pazienti con disfunzioni renali, occorre in questi casi determinare la clearance della creatinina endogena prima di iniziare il trattamento; la posologia dovra essere adattata allo s he) a indicato nella tabella (vedi al paragrafo «Dose,modo e tempo di somministrazione»). Qualsiasi farmaco che riduca la filtrazione glomerulare determina inevitabilmente un allungamento del tempo di em. i+a bi 'logi 'a della flucitosina, essendo questa sostanza eliminata pressoché esclusivamente per via renale.
In qu. ste "ircost u.ze si rendono percio indispensabili regolari controlli della clearance della creatinina e gli opportuni aggiustamenti posologici di Ancotil in base ai valori trovati.
Ancotil v ' somministrato con prudenza nei pazienti con depressione midollare e in quelli in cui esista il rischio di depressione midollare e cioe con malattie del sangue o sottoposti ad irradiazioni o infine sotto trattamento con farmaci mielotossici. Come regola generale, la terapia con Ancotil deve comportare frequenti controlli della funzionalita epatica e della formula ematica.
Quest’ultima va controllata giornalmente allorché Ancotil, che di per se stesso puo provocare l’insorgenza di leucopenia (in particolare neutropenia con trombocitopenia), venga somministrato contemporaneamente a citostatici.
Gravidanza e allattamento
L’innocuita di Ancotil in gravidanza non e stata ancora comprovata: per questa ragione, prima di prescrivere il prodotto in caso di gravidanza, di allattamento e nelle donne in eta feconda, gli eventuali rischi dovranno essere valutati rispetto ai vantaggi terapeutici.
Interazioni
L’associazione di Ancotil e di amfotericina B ha evidenziato, in numerosi ceppi, un reciproco potenziamento degli effetti singoli in vivo e in vitro delle due sostanze. Il potenziamento si manifesta con particolare evidenza nel caso di patogeni scarsamente sensibili alla flucitosina da sola. Il meccanismo del sinergisi. o do^b e essere riconducibile all’aumentata penetrazione della flucitosina attraverso le membrane cellular' M miceti so^o l’influenza dell’amfotericina B.
Di conseguenza l’azione nociva, esercitata dall’amfotericina B sulle membrane cellulari fungine, verrebbe potenziata dalla flucitosina. In caso di trattamento associato Ancotil-amfotericina B, i due farmaci vanno somministrati separatamente. L’attivita antimicotica di Ancotil e inibita dalla som ministraJone del citostatico citarabina.
Avvertenze speciali
Il prodotto deve essere usato con estrema cautela nei pazienti con fun.’ionaliu renale compromessa. In tutti i pazienti e necessario eseguire un accurato monitoraggio del^ fui zion ali a renale ed epatica e del quadro ematico prima di iniziare e durante il trattamento. A causa dell’elevato - an," nuto di cloruro di sodio, Ancotil puo essere dannoso per i pazienti che si devono sottoporre a una dieta povera di sodio.
Dose,modo e tempo di somministrazione
In assenza di alterazioni della funzionalita renale la dose singola di Ancotil e di 37,5-50mg/kg da ripetere ogni 6 ore mediante infusione endovenosa lent? (20-40mu uti). La soluzione di Ancotil infusione non deve essere miscelata con altri farmaci.
Insufficienza renale:
Nei pazienti con alterazioni della funzionalita renale, le singole dosi dovranno essere somministrate ad intervalli maggiori, secondo lo schema seguente:
Clearance della creatinina |
Intervallo tra dosi singole di 50mg/kg (dose massima) |
oltre 40ml/min |
6 ore |
40-20ml/min |
12 ore |
20-10ml/min |
24 ore |
meno di 10ml/min |
prima dose seguita a distanza di 12 ore dalla determinazione della concentrazione di flucitosina nel siero. Somministrazione delle dosi successive in modo da mantenere la concentrazione sierica fra 25 e 50 pg per ml (metodo di determinazione di Ancotil nei liquidi biologici descritto da Schonebeck e coll. Chemotherapy, 18, 321-336, 1973). |
Ancotil viene eliminato in gran parte con l’emodialisi e la dialisi peritoneale. Per tale motivo, nei pazienti sottoposti a trattamento dialitico, la somministrazione di Ancotil deve essere ripetuta dopo ogni seduta.
Sovradosaggio
Non si conoscono casi di sovradosaggio volontario di Ancotil. Nei casi di sovradosaggio relativo, causati da disfunzioni renali, esiste, nei pazienti predisposti, un maggior rischio di comparsa di effetti secondari sia come frequenza che gravita. Questi effetti secondari sono comunque di regola rapidamente reversibili con opportuni aggiustamenti posologici o con l’interruzione del trattamento.
Effetti indesiderati
Durante il trattamento con Ancotil possono manifestarsi nausea, vomito, diarrea ed esantemi. In qualche caso sono state segnalate alterazioni ematologiche,soprattutto anemia, leucopenia e trombocitopenia, come pure un aumento degli enzimi epatici. Meno frequentemente confusione, allucinazioni, cefalea, torpore e vertigini. In soggetti predisposti possono manifestarsi reazioni di ipersensibilita.
Si consiglia di consultare il medico o il farmacista in caso di comparsa di effetti indesiderati non previsti dal presente foglio illustrativo.
Modalitá di conservazione
Ancotil flaconi da 250ml per infusione endovenosa: da conservarsi unicamente fra 18°C e 25°C.
Conservazione al di sotto dei 18°C:
si puo avere la formazione di un precipitato. Non utilizzare in caso di formazion di precip:tato. Conservazione al di sopra dei 25°C:
La flucitosina puo trasformarsi in maniera non evidente in 5-fluorouracile, citostatico.
Attenzione: non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla confezione.
Data dell’ultima revisione del foglio illustrativo
04.07.2011
I medicinali non vanno tenuti a portata di mano dei bambini.
Documento reso disponibile da AIFA il 12/11/2013