Anticoagulante acd s.a.l.f.
Informazioni per l’utilizzatore Anticoagulante acd s.a.l.f.
1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
Anticoagulante ACD S.A.L.F. Soluzione anticoagulante e conservante per il sangue
2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
100 ml di soluzione contengono:
< Formula A > |
< Formula B > | ||
Principi attivi |
Acido citrico monoidrato |
0,80 g |
0,48 g |
Sodio citrato biidrato |
2,20 g |
1,32 g | |
Glucosio monoidrato |
2,45 g |
W g | |
corrispondente a glucosio anidro |
2,24 g |
~ 1,34 _g |
Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
3. FORMA FARMACEUTICA
Soluzione anticoagulante e conservante per il sangue.
4. INFORMAZIONI CLINICHE
4.1 Indicazioni terapeutiche
L’anticoagulante ACD (citrato destrosio) e utilizzato per la raccc^a e r^ns^rvazione di campioni di sangue estratto e per procedure trasfusionali, quali la plasmaferesi.
4.2 Posologia e modo di somministrazione
< Formula A >
Si utilizzano 15 ml per 100 ml di sangue raccolto
< Formula B >
Si utilizzano 25 ml per 100 ml di sangue raccolto
Il sangue cos! raccolto puo essere conservato fino a 21 giorni.
4.3 Controindicazioni
Ipersensibilitá ai principi attivi o ad uno qu^sias de Hli eccipienti.
Inoltre, il sodio citrato contenuto nelle soluzioni ACr (A e B) e controindicato nelle seguenti condizioni:
• Insufficienza renale grave con oliguria, azotemia o anuria
• Malattia di Addison
• Paralisi periodica iperkplemica
• Disidratazione acuta
• Crampi
• Danno cardiac^ grave
• Dieta iposodica
4.4 Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Usare con cautela l’Anticoagulante ACD, contenente sodio citrato, in caso di:
• Insufficienza cardiaca congestizia
• Ipertensione
• Edema periferico o polmonare
• Pre-eclampsia
• Insufficienza epatica acuta e cronica
E’ necessario monitorare gli elettroliti, specialmente i bicarbonati, in pazienti con insufficienza renale.
L’infusione di citrati puo causare ipocalcemia. Non iniettare per via endovenosa, ma usare solo per la preparazione di sangue umano.
Usare subito dopo l’apertura del contenitore. La soluzione deve essere limpida, incolore o di leggero colore giallo e priva di particelle visibili. Serve per un unico ed ininterrotto utilizzo e l’eventuale residuo non puo essere usato e deve essere eliminato.
4.5 Interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione
L’anticoagulante ACD puo interagire con i seguenti medicinali:
- destrano;
- anticoagulanti orali;
- altri farmaci che influiscono sulla formazione e sulle funzioni delle piastrine;
- prodotti contenenti alluminio (alluminio carbonato basico, alluminio idrossido, alluminio fosfato, diidrossi alluminio aminoacetato, diidrossi alluminio sodio carbonato, magaldrato) in quanto la somministrazioni co ,tgmporanea di una soluzione contente citrato puo aumentare l’assorbimento dell’alluminio causando tossicitA ti no a encefalopatia. L’encefalopatia si puo verificare soprattutto nei pazienti anziani con insufficienza re iale cmnua.
4.6 Gravidanza e allattamento
Per l’Anticoagulante ACD non sono disponibili dati clinici relativi a gravidanze esposte e all’uso durante l’allattamento. Ě necessario usare cautela nell’utilizzare tali soluzioni in donne in stato di ira^danza o durante l’allattamento.
4.7 Effetti sulla capacitá di guidare veicoli e sull’uso di macchinari
Non pertinente.
4.8 Effetti indesiderati
Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati di Anticoagulante ACD or anizati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire creq .enza dei singoli effetti elencati.
Disturbi del metabolismo e della nutrizione Iperkaliemia, Ipocalcemia, Alcalosi metabolica
Patologie gastrointestinali Diarrea, Nausea, Vomito
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede d; somministrazione Dolore nel sito di somministrazione
4.9 Sovradosaggio
Non sono stati riportati casi di sovradosaggio.
5. PROPRIETÁ FARMACOLOGICH _
5.1 Proprietá farmacodinami che
Categoria farmacoterapeutica: Prodotti ausiliari per la trasfusione del sangue, codice ATC: V07AC
Il citrato contenuto nell’a iticoagi lare ACD sequestra il calcio presente nel sangue e lo rende insolubile, impedendo cos!
la coagulazione. Nor ^sendo ^s^ico, viene impiegato per rendere incoagulabile il sangue destinato alle trasfusioni.
5.2 Proprietá f rmacocineiche
Metabolism o
Il sodio citrato, contenuto nell’anticoagulante ACD e assorbito e metabolizzato a sodio bicarbonato. L’ossidazione e quasi totale.
Eliminazione
Meno del 5% dei citrati e escreto in forma immodificata nelle urine.
5.3 Dati preclinici di sicurezza
Non sono disponibili dati preclinici di sicurezza.
6. INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
6.1 Elenco degli eccipienti
Acqua per preparazioni iniettabili.
6.2 Incompatibilitá
In assDoca me styde d tepmpaMii sue ?te?m/tffinale non deve essere miscelato con altri prodotti.
6.3 Periodo di validitá
2 anni a confezionamento integro.
Dopo la prima apertura: dopo la prima apertura della confezione, il medicinale deve essere usato immediatamente per un’unica ed ininterrotta somministrazione.
6.4 Precauzioni particolari per la conservazione
Non usare la soluzione se non si presenta limpida, incolore o leggermente giallo paglierino, o se contiene particelle.
Non sono richieste particolari condizioni di conservazione in relazione alla temperatura. Non congek re.
Tenere il contenitore ermeticamente chiuso e al riparo dalla luce e dal calore.
6.5 Natura e contenuto del contenitore
Sacca PVC 250 e 500 ml.
6.6 Precauzioni particolari per lo smaltimento e la manipolazione
Il medicinale non utilizzato e i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformitá alla normativa locale vigente.
7. TITOLARE DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMM^CIO
S.A.L.F. S.p.A. Laboratorio Farmacologico - Via Marconi, 2 - Cenate Sotto (BG) - Tel. 035 - 940097
8. NUMERO(I) DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCio
Anticoagulante ACD <A> Sacca PVC 250 ml A.I.C. 0~?70104i
Anticoagulante ACD <A> Sacca PVC 500 ml A.I.C. 030701054
9. DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOwO lELLAU.ORIZZAZIONE
08 novembre 1993 / 05 Maggio 2008
10. DATA DI REVISIONE DEL TESTO
Determinazione AIFA 23 aprile 2012
Documento reso disponibile da AIFA il 12/11/2013
ANTICOAGULANTE ACD S.A.L.F.
Riassunto delle caratteristiche del prodotto Anticoagulante acd s.a.l.f.
FOGLIO ILLUSTRATIVO
Anticoagulante ACD S.A.L.F. Soluzione anticoagulante e conservante per il sangue
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Prodotti ausiliari per la trasfusione del sangue
INDICAZIONI TERAPEUTICHE
L’anticoagulante ACD (citrato-destrosio) ě utilizzato per la raccolta e conservazione di campioni di sangue estratto e per procedure trasfusionali, quali la plasmaferesi.
CONTROINDICAZIONI
Ipersensibilitá ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Inoltre, il sodio citrato contenuto nelle soluzioni ACD (A e B) ě controindicato nelle seguenti condizioni:
• Insufficienza renale grave con oliguria, azotemia o anuria
• Malattia di Addison
• Paralisi periodica iperkaliemica
• Disidratazione acuta
• Crampi
• Danno cardiaco grave
• Dieta iposodica
PRECAUZIONI PER L’USO
Usare con cautela l’Anticoagulante ACD, contenente sodio citrato, i , caso di:
• Insufficienza cardiaca congestizia
• Ipertensione
• Edema periferico o polmonare
• Pre-eclampsia
• Insufficienza epatica acuta e cronica
E’ necessario monitorare gli elettroli'v spaci- ^ente i bicarbonati, in pazienti con insufficienza renale. L’infusione di citrati puo causare ipocalOema. Non iniettare per via endovenosa, ma usare solo per la preparazione di sangue umano.
INTERAZIONI
L’anticoagulante ACD pu, ii teragi. e ;on i seguenti medicinali:
- destrano;
- anticoagulanti or"^
- altri farmaci che influiscono sulla formazione e sulle funzioni delle piastrine;
- prodotti contenenti alluminio (alluminio carbonato basico, alluminio idrossido, alluminio fosfato, diidrossi alluminio aminoacetato, diidrossi alluminio sodio carbonato, magaldrato) in quanto la somministrazioni contemporanea di una soluzione contente citrato puo aumentare l’assorbimento dell’alluminio causando tossicitá fino a encefalopatia. L’encefalopatia si puo verificare soprattutto nei pazienti anziani con insufficienza renale cronica.
AVVERTENZE SPECIALI
Usare subito dopo l’apertura del contenitore. La soluzione deve essere limpida, incolore o di leggero colore giallo e priva di particelle visibili. Serve per un unico ed ininterrotto utilizzo e l’eventuale residuo non puo essere usato e deve essere eliminato.
Gravidanza e allattamento. Per l’Anticoagulante ACD non sono disponibili dati clinici relativi a gravidanze esposte e all’uso durante l’allattamento. Ě necessario usare cautela nell’utilizzare tali soluzioni in donne in stato di gravidanza o durante l’allattamento.
Effetti sulla capacitá di guidare veicoli e sull’uso di macchinari. Non pertinente.
DOSE, MODO E TEMPO DI SOMMINISTRAZIONE
< Formula A >
Si utilizzano 15 ml per 100 ml di sangue raccolto
< Formula B >
Si utilizzano 25 ml per 100 ml di sangue raccolto
Il sangue cos! raccolto puo essere conservato fino a 21 giorni.
Non miscelare con altri medicinali.
SOVRADOSAGGIO
Non sono stati riportati casi di sovradosaggio.
EFFETTI INDESIDERATI
Come tutti i medicinali, Anticoagulante ACD puo causare effetti indesiderati sebbene non t +tt le - srsone li manifestino.
Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati di Anticoagulante ACD. Non sono dsponibi/ dad sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati.
Disturbi del metabolismo e della nutrizione Iperkaliemia, Ipocalcemia, Alcalosi metabolica
Patologie gastrointestinali Diarrea, Nausea, Vomito
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di sommin istiazionc ^
Dolore nel sito di somministrazione
Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustra. vo rd uce rischio di effetti indesiderati.
Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati si aggr va, o se s nota la comparsa di un qualsiasi effetto indesiderato non elencato in questo foglio illustrativo, informare il medico o il farmacista.
SCADENZA E CONSERVAZIONE
Scadenza: vedere la data di scadei za ndicata sulla confezione.
La data di scadenza si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato. ATTENZIONE: non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla confezione.
Condizioni di conser azion e
Non sono richieste paracolon condizioni di conservazione in relazione alla temperatura. Non congelare.
Tenere il contenito e e meticamente chiuso e al riparo dalla luce e dal calore.
Il medici: ale d've essere utilizzato immediatamente dopo l’apertura; l’eventuale soluzione residua deve essere elimin^ta.
I medicinali non devono essere gettati nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chiedere al farmacista come eliminare i medicinali che non si utilizzano piu. Questo aiuterá a proteggere l’ambiente.
Tenere il medicinale fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.
COMPOSIZIONE
100 ml di soluzione contengono:
< Formula A > 0,80 g 2,20 g 2,45 g
< Formula B > 0,48 g 1,32 g 1,47 g
Principi attivi: Acido citrico monoidrato
Sodio citrato biidrato Glucosio monoidrato
Documento reso disponibile da AIFA il 12/11/2013
Eccipienti:
corrispondente a glucosio anidro Acqua per preparazioni iniettabili.
2,24 g
1,34 g
FORMA FARMACEUTICA E CONTENUTO
Soluzione anticoagulante e conservante per il sangue Anticoagulante ACD <A> Sacca da 250 ml Anticoagulante ACD <A> Sacca da 500 ml
TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
S.A.L.F. S.p.A. Laboratorio Farmacologico via Marconi, 2 - 24069 Cenate Sotto (BG) - Tel. 035 - 940097 PRODUTTORE
S.A.L.F. S.p.A. Laboratorio Farmacologico via Marconi, 2 - 24069 Cenate Sotto (BG) - Tel. 035 - 940097
REVISIONE DEL FOGLIO ILLUSTRATIVO DA PARTE DELL’AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO
Determinazione AIFA 23 aprile 2012
Documento reso disponibile da AIFA il 12/11/2013