Informazioni per l’utilizzatore Benerva
RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO
1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
Benerva 300 mg compresse gastroresistenti
Benerva 100 mg/1 ml soluzione iniettabile per uso intramuscolare
2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
Benerva 300 mg compresse gastroresistenti.
Una compressa contiene: tiamina cloridrato (vitamina B1) 300 mg.
Benerva 100 mg/1 ml soluzione iniettabile per uso intramuscolare.
Una fiala da 1 ml contiene: tiamina cloridrato (vitamina B1) 100 mg.
Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere 6.1.
3. FORMA FARMACEUTICA
Benerva e disponibile in compresse gastroresistenti per uso ora'e e in soluzione iniettabile per uso intramuscolare.
4. INFORMAZIONI CLINICHE
4.1 Indicazioni terapeutiche
Profilassi e terapia della carenza di vitamina B1 da aumentata richiesta o da ridotto assorbimento (beriberi e sue diverse forme cliniche).
Polineuriti carenziali (etiliche).
Miocardiopatie degli etilisti.
A dosi elevate, terapia coadiu’an^ dede r evriti e polinevriti non carenziali.
4.2 Posologia e mod di somministrazione
Somministrazione per via orale.
Casi lievi e di m„ dia g’avitu- 100 mg ogni 24 ore.
Casi gravi: 600-1200 mg (2-4 compresse di Benerva da 300 mg) al giorno per 1-2 settimane, poi 300 mg (1 com pressa di Benerva da 300 mg) al giorno per piu settimane.
Le compresse di Benerva a dosaggio elevato (300 mg) permettono di instaurare un trattamento intensivo.
Somministrazione per via parenterale.
La somministrazione per via parenterale e riservata ai casi con alterato assorbimento intestinale, come pure nel trattamento iniziale di carenze acute, accompagnate da polinevriti, disturbi psichici e cardiaci, in particolare nell’alcolismo cronico: 50-200 mg i.m. al giorno.
4.3 Controindicazioni
Compresse
Ipersensibilita nota al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Fiale
Ipersensibilita nota o sospetta al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
4.4 Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
I preparati a base di vitamina Bi o derivati, specie per via parenterale, possono provocare disturbi in soggetti che hanno avuto fenomeni di sensibilizzazione o manifestazioni morbose da allergopatie.
II rischio di reazioni di ipersensibilita risulta aumentato con la somministrazione ripetuta per via intramuscolare. La somministrazione per via orale e pertanto preferibile, laddove possibile.
4.5 Interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione
Il tiosemicarbazone e il 5-fluorouracile inibiscono l’attivita della tiamina.
Interferenze con i test di laboratorio
• la vitamina Bi puo dare falsi positivi nella determinazione dell’urobilinogeno con il reagente di Ehrlich
• alte dosi di vitamina Bi possono interferire con la determinazione spettrofotometrica .el'a teofillina sierica.
4.6 Gravidanza e allattamento
Questo prodotto non e indicato per l’uso durante la gravidanza o l’all.'tt- me nto.
4.7 Effetti sulla capacitá di guidare veicoli e sull’uso di maccMnari
Non sono segnalati, né sono previsti, effetti negativi del preparato su tali attivita.
Tuttavia, dovrebbe essere consigliato ai pazienti di osse"vare le loro reazioni al farmaco prima di guidare o azionare macchinari.
4.8 Effetti indesiderati
Gli effetti indesiderati sotto riporta.; deňvar o ^a ^°gnalazioni spontanee e non e pertanto possibile classificarli per categorie di frequenza.
Compresse
Disturbi del sistema immunita. ;o
In casi singoli sono state riportate reazioni allergiche e anafilattiche, con sintomi quali prurito, orticaria, angioedema, dolor ' addominale, difficolta respiratorie, tachicardia, palpitazioni e shock. Patologie gastrointp 'tínali
Sono stati riportati lievi disturbi gastrointestinali come nausea, vomito, diarrea e dolore addominale. Fiale
Patologie s stp micnQ e condizioni relative alla sede di somministrazione Dolore nella sede di iniezione Disturbi del sistema immunitario
Sono 'ati ."o+ati, solitamente dopo iniezione endovenosa, intramuscolare o sottocutanea, reazioni allergiche e anafilattiche con sintomi quali prurito, orticaria, angioedema, dolore addominale, difficolta respiratorie, tachicardia, palpitazioni e shock. Queste reazioni sono spesso precedute da starnuti o prurito transitorio.
4.9 Sovradosaggio
Compresse
Non sono stati riportati casi di sovradosaggio.
Fiale
Casi clinici isolati di reazioni tossiche alla somministrazione prolungata per via parenterale di tiamina rappresentano, probabilmente, reazioni di ipersensibilita.
PROPRIETA FARMACOLOGICHE
5.
5.1 Proprietá farmacodinamiche
5. PROPRIETA FARMACOLOGICHE
5.1 Proprietá farmacodinamiche
Categoria farmacoterapeutica: vitamina B1 non associata, codice ATC: A11DA01
La tiamina pirofosfato, la forma coenzimatica della vitamina B1, e il cofattore di una s> rie di enzimi che intervengono nel metabolismo intermedio dei glucidi. Essa prende parte alla decarbossilazione ossidativa degli alfa-chetoacidi, come l’acido piruvico, l’acio alfa-cheto-glutarico ed i chetoacidi a catena ramificata, ed alla transchetolazione (ad es. tra i pentoso- e gli esoso-fosfati) ed il suo fabbisogno e correlato con l’apporto glucidico.
Oltre al suo ruolo metabolico come coenzima, la vitamina B1 h' ur ’’ok nelm funzione neurotrasmettitrice e nella conduzione nervosa.
Ad alte dosi, la vitamina B1 sopprime la trasmissione degli stimoli nervosi e puo avere un effetto analgesico.
Gli stadi iniziali della carenza di vitamina B1 possono essere accompagnati da sintomi non specifici che possono essere trascurati o facilmente malinterpretati. I segni clinici della carenza includono anoressia, perdita di peso, disturbi mei/ali quali apatia, diminuzione della memoria a breve termine, confusione ed irritabilitá, debolezza muscolare ed effetti cardiovascolari come la dilatazione del cuore.
Situazioni spesso accompagnate da carenza marginal' di vitamina B1, e che richiedono un apporto supplementare della vitamina, .omprendono un elevato consumo abituale di alcool, una dieta ricca di carboidrati e l’es'rcizio isi ^o pesante.
Le conseguenze funzionali di u^ graře carmza di vitamina B1 sono insufficienza cardiaca, debolezza muscolare, neuspale c' ./rad e periferiche.
Le manifestazione cliniche del beri-beri (grave carenza di vitamina B1) variano con l’etá. Gli adulti possono presentare una forma secca (paralitica o nervosa), umida (cardiaca) o cerebrale (sindrome di Wernickle-Korsakoff).
Tali condizioni devono e ;sem trattate prontamente con vitamina B1.
Una grave carenza di vitamina B1 nei paesi indrustrializzati e generalmente legata a un eccessivo consumo d alcool associato ad un ridotto apporto alimentare.
In questi casi le complicazioni renali e cardiovascolari sono pericolose per la vita.
5.2 ProPrnetF farmacocinetiche
Assorbimento
La v. tamina B1 e rapidamente assorbita nell’uomo, in gran parte nel tratto prossimale dell’inaestino tenue.
L’assorbimento a livello intestinal' avviene per trasporto attivo sodio-dipendente a basse concentrazioni fisiologiche (<2 pM) e per diffusion' passiva a concentrazioni piu elevate. L’assorbimento e elevato, ma l’assorbimento intestinal' nell’uomo e limitato.
Il fabbisogno di vitamina B1 e direttamente correlato all’apporto di carboidrati e corrisponde a 0,5 mg per 1000 calorie. Nelle diete ad alto contenuto calorico, ed in particolare glucidico, il fabbisogno di tiamina e aumentato.
Distribuzione
La quantita media totale di vitamina Bi presente nell’adulto e pari a circa 30 mg. In generále il cuore ha il contenuto piu alto (0,28-0,79 mg per 100 g), seguito dal rene (0,24-0,58), dal fegato (0,20-0,76) e dal cervello (0,14-0,44).
Nel midollo spinale e nel cervello il livello di vitamina Bi e circa il doppio di quello dei nervi periferici.
La concentrazione di vitamina Bi nel sangue intero varia da 5 a 12 pg per 100 ml, il 90% del quale si trova nei globuli rossi e nei leucociti.
I leucociti hanno una concentrazione 10 volte piu alta dei globuli rossi.
La vitamina B1 ha un turnover relativamente elevato nell’organismo e non e immagazzinata in grandi quantita nei tessuti. Per questo motivo ne e necessario un apporto continuo. Periodi di tempo relativamente limitati di assunzione inadeguata possono provocare segni prima biochimici e poi clinici di carenza. Quando l’apporto e di circa 60 pg per 100 g di peso corporeo (o 42 mg per 70 Kg) e la quantita totale di vitamina B1 nell’organismo raggiunge i 2 pg/g (o 140 mg per 70 Kg), si raggiunge un plateau nella maggior parte dei tessuti.
Anche il trasporto di vitamina B1 attraverso la barriera emato-encefalica avviene attrav-rso ’ue differenti meccanismi.
II meccanismo saturabile a livello della barriera emato-encefalica, tuttavia, differs ce dal mec anismo energia-dipendente descritto nell’intestino e dal sistema di trasporto attivo descritto nelle cellule della corteccia cerebrale, che possono essere dipendenti dalle fosfatasi legate alla membrana.
La distribuzione immunoistochimica della tiamina pirofosfato suggerisce un suo ruolo nella conduzione nervosa.
Metabolismo
La tiamina orale (o parenterale) e rapidamente convertita ad esteri difosfato, ed in minor misura trifosfato, nei tessuti.
La vitamina B1 in eccesso rispetto al fabbisogno tissutale ed alla capacita di legame e di deposito e rapidamente escreta nelle urine. E stato dimostrato nel ratto ^he . n apporto parenterale di tiamina di 10 pg per 100 mg di peso corporeo (o 7 mg per 70 kg) e adeguato alla crescita, ma da luogo a livelli tissutali inferiori alla norma.
La stimolazione dei nervi provoca il rilascio di Lamina o _el monofosfato, con contemporanea diminuzione dei tri- e difosfati.
Escrezione
La vitamina B1 e escreta nelle urine. Nell’uomo c’e un lieve incremento nell’escrezione urinaria di vitamina B1 quando vengono somministrate dosi orali maggiori di 2,5 mg. L’emivita della vitamina B1 nell’organismo e di 10-20 giorni. In ’o^iunta alla vitamina B1 libera e ad una piccola quantita di tiamina difosfato, tiacrrmo ° tiamin a disulfide, nelle urine del ratto e umane sono stati individuati 20 o piu metaboliti della v/ami a B1, ma solo sei di questi sono stati identificati. L’escrezione relativa di metaboliti rispetto alla vitamina B1 aumenta con la diminuzione dell’apporto di vitamina B1.
5.3 Dati preclinici di sicurezza
Non ci sono studi specifici con questo prodotto ma la sicurezza preclinica della vitamina B1 e ampiamente documentata.
La viťmina 1 <1 (tiamina) e priva di effetti tossici, ad esclusione delle rare reazioni allergiche manifestatesi dopo somministrazioni endovenose ripetute.
6. INFORMAZIONI FARMACEUTICHE 6.1 Elenco degli eccipienti
Benerva 300 mg compresse gastroresistenti
talco, povidone K90, magnesio stearato, acido metacrilico - etile acrilato copolimero (1:1), macrogol 6000, carmellosa sodica.
Benerva 100 mg/1 ml soluzione iniettabile per uso intramuscolare
fenolo, glicerolo, sodio fosfato monobasico diidrato, sodio bicarbonato, acqua per preparazioni iniettabili.
6.2 Incompatibilitá
Fiale
Non miscelare con altri prodotti parenterali o altri liquidi per iniezione.
6.3 Periodo di validitá
Compresse gastroresistenti: 3 anni.
Soluzione iniettabile per uso intramuscolare: 5 anni.
La data di scadenza indicata si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato.
6.4 Precauzioni particolari per la conservazione
Compresse
Conservare nella confezione originale.
Fiale
Conservare a temperatura inferiore a 25°C.
6.5 Natura e contenuto del contenitore
Benerva 300 mg compresse gastroresistenti Blister di alluminio-PVC/PVDC.
Confezione da 20 compresse.
Benerva 100 mg/1 ml soluzione inieSab;1e pe7 u'o intramuscolare Fiale di vetro incolore I classe idrolitica.
Confezione da 6 fiale.
6.6 Precauzioni particolari per lo smaltimento e la manipolazione
Nessuna istruzione particolare.
7. TITOLA re DEL’AJTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO Teofarma S.r.l. Via F.lli Cervi, 8 - 27010 Valle Salimbene (PV)
8. N MeRI DELLE AJTORIZZAZIONI ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO
“300 mg compresse gastroresistenti” 20 compresse AIC n° 004642031
“100 mg/1 ml soluzione iniettabile per uso intramuscolare” 6 fiale AIC n° 004642070
9. DATA DELLA PRIMA AJTORIZZAZIONE/ RINNOVO DELL’AJTORIZZAZIONE
Rinnovo: giugno 2010
10. DATA DI REVISIONE DEL TESTO
Dicembre 2011
Documento reso disponibile da AIFA il 12/11/2013 5
Riassunto delle caratteristiche del prodotto Benerva
Benerva® (*) 300 mg compresse gastroresistenti
Benerva® (*) 100 mg/1 ml soluzione iniettabile per uso intramuscolare vitamina Bt
Categoria farmacoterapeutica
Benerva appartiene alia categoria terapeutica dei vitaminici a base di vitamina B^.
Indicazioni terapeutiche
Profilassi e terapia della carenza di vitamina Bi da aumentata richiesta o da ridotto assorbimento (beri-beri e sue diverse forme cliniche).
Polineuriti carenziali (etiliche).
Miocardiopatie degli etilisti.
A dosi elevate, terapia coadiuvante delle nevriti e polinevriti non carenziali.
Controindicazioni
Ipersensibilita al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Precauzioni per l’uso
Informare il medico o il farmacista se si e recentemente assunto qualsiasi medicinale anche quelli senza prescrizione medica.
I preparati a base di vitamina Bi o derivati, specie per via pare^+erale, possono provocare disturbi
in soggetti che hanno avuto fenomeni di sensibilizzazione o .lanft'tazioni morbose da allergopatie.
II rischio di reazioni di ipersensibilita risulta aumentato con la somministrazione ripetuta per via intramuscolare. La somministrazione per via orale e pertanto preferibile, laddove possibile.
Avvertenze Speciali Gravidanza e allattamento
Chiedere consiglio al medico o al farmaci ,ta prim a di prendere qualsiasi medicinale.
Questo prodotto non e indicato per l’uso durante la gravidanza o l’allattamento.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Non sono segnalati, né sono pi^^isti, eff ti negativi del preparato su tali attivita.
Tuttavia, e opportuno che i pazienti osservino le loro reazioni al farmaco prima di guidare o azionare macchinari.
Interazioni
Informare il medico se si e recentemente assunto qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione m ed^a.
Il tiosemicarb' ^on1 e il 5-fluorouracile inibiscono l’attivita della tiamina Interferenze con i test di laboratorio
• la vitamina Bi puo dare falsi positivi nella determinazione dell’urobilinogeno con il reagente di e írlicu
• alte dosi di vitamina Bi possono interferire con la determinazione spettrofotometrica della teofillina sierica.
Dose, modo e tempo di somministrazione
Somministrazione per via orale.
Casi lievi e di media gravita: 100 mg ogni 24 ore.
Casi gravi: 600-1200 mg (2-4 compresse di Benerva da 300 mg) al giorno per 1-2 settimane, poi 300 mg (1 compressa di Benerva da 300 mg) al giorno per piu settimane.
Le compresse di Benerva a dosaggio elevato (300 mg) permettono di instaurare un trattamento intensivo.
Somministrazione per via parenterale.
La somministrazione per via parenterale e riservata ai casi con alterato assorbimento intestinale, come pure nel trattamento iniziale di carenze acute, accompagnate da polinevriti, disturbi psichici e cardiaci, in particolare nell'alcoolismo cronico: 50-200 mg i.m. al giorno.
Sovradosaggio
Compresse
Non sono stati riportati casi di sovradosaggio.
Fiale
Casi clinici isolati di reazioni tossiche alla somministrazione prolungata per via parenterale della tiamina rappresentano, probabilmente, reazioni di ipersensibilita.
In caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose eccessiva di BENERVA avvertire immediatamente il medico o rivolgersi al piu vicino ospedale.
In caso di qualsiasi dubbio sull’uso di BENERVA, rivolgersi al medico o al farmacista.
Effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, Benerva puo causare effetti indesiderati, sebbene non t utte ’e pt^sone li manifestino.
Compresse
Disturbi del sistema immunitario
In casi singoli sono state riportate reazioni allergiche e anafilattiche, con sintomi quali prurito, orticaria, angioedema, dolore addominale, difficolta reseat rie. *acMcardia, palpitazioni e shock. Patologie gastrointestinali
Sono stati riportati lievi disturbi gastrointestinali come nausea, vomito, diarrea e dolore addominale.
Fiale
Patologie sistemiche e condizioni relative "da s^de di somministrazione Dolore nella sede di iniezione Disturbi del sistema immunitario
Sono stati riportati, solitamente dopo iniezione endovenosa, intramuscolare o sottocutanea, reazioni allergiche e anafilattiche con sintomi quali prurito, orticaria, angioedema, dolore addominale, difficolta respiia+oi.e ta hic rdia, palpitazioni e shock. Queste reazioni sono spesso precedute da starnuti o prurito ťanJtono.
Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati si aggrava, o se nota la comparsa di un qualsiasi effetto indesiderato non elencato in questo foglio illustrativo, informi il medico o il farmacista.
Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati.
Scadenza . Lonserva’ione
Scadenza: vedere la data di scadenza indicata sulla confezione.
Attenzione: non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza riportata sulla confezione.
La data di scadenza si riferisce al prodotto in confezionamento integro correttamente conservato.
Compresse
Conser vare nella confezione originale Fiale
Conservare a temperatura inferiore a 25°C.
I medicinali non devono essere gettati nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non si utilizzano piu. Questo aiutera a proteggere l’ambiente.
Tenere il medicinale fuori dalla portata e dalla vista dei bambini
Composizione
Benerva 300 mg compresse gastroresistenti: una compressa contiene tiamina cloridrato (vitamina Bi) 300 mg.
Eccipienti: talco, povidone K90, magnesio stearato, acido metacrilico - etile acrilato copolimero (1:1), macrogol 6000, carmellosa sodica.
Benerva 100 mg/1 ml soluzione iniettabile: una fiala da 1 ml contiene tiamina cloridrato (vitamina B1) 100 mg.
Eccipienti: fenolo, glicerolo, sodio fosfato monobasico diidrato, sodio bicarbonato, acqua per preparazioni iniettabili.
Forma farmaceutica e contenuto
Benerva 300 mg compresse gastroresistenti: 20 compresse. Benerva 100 mg/1 ml soluzione iniettabile: 6 fiale i.m.
Titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio
Teofarma S.r.l. Via F.lli Cervi, 8 - 27010 Valle Salimbene (PV)
Produttore
Compresse gastroresistenti
Teofarma S.r.l. Viale Certosa, 8/A - 27100 Pavia
Soluzione iniettabile
Teofarma S.r.l. Viale Certosa, 8/A - 27100 Pavia
<#
Revisione del foglio illustrativo da parte dell’Agenzia italia. a del Farmaco:
Ottobre 2012
(Il pittogramma verrá inserito sul foglio destinato alla soluzione iniettabile)
Documento reso disponibile da AIFA il 12/11/2013 3