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Brufix



Informazioni per l’utilizzatore Brufix

RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO


1.    DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE BRUFIX 15 mg/ 2 ml soluzione da nebulizzare

2.    COMPOSIZIONE QUALITATIVA    E QUANTITATIVA

Ogni contenitore monodose contiene:

Principio attivo: ambroxolo cloridrato    15 mg

Per l’ elenco completo degli eccipienti,    vedere    paragrafo    6.1.

3.    FORMA FARMACEUTICA

Soluzione da nebulizzare

4.    INFORMAZIONI CLINICHE

4.1    Indicazioni terapeutiche

Trattamento delle turbe della secrezione nelle affezioni broncopolmonari acute e croniche.

4.1    Posologia e modo di soiiiiiiinistrazioiie

Adulti: 1 contenitore monodose 2 o 3 volte al giorno.

Bambini oltre i 5 anni: 1 contenitore monodose 2 volte al giorno.

Bambini fino ai 5 anni: V contenitore monodose 2 volte al giorno.

La soluzione da nebulizzare puo essere somministrata mediante i normali apparecchi da nebulizzareterapia. Puo essere anche diluita in acqua distillata nel rapporto 1:1.

Non usare ambroxolo per trattamenti prolungati.

4.3    Controindicazioni

Ipersensibilita al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Gravi alterazioni epatiche e/o renali.

4.4    Avvertenze speciali e precauzioni di impiego

L’ambroxolo deve essere somministrato con cautela nei pazien1 affetti da ulcera peptica.

Poiché nella respirazione profonda di aerosol puo subentrare tosse, si deve cercare di respirare normalmente durante l’ inalazione.

Si consiglia di riscaldare la soluzione fino alla temper 'tura coporea prima dell’ inalazione.

In pazienti affetti da asma bronchiale si i^ccoianda di somministrare il consueto broncospasmolitico prima dell’ inalazione.

In pochissimi casi, contemporaneamente alia somministrazione di espettoranti quali l’ambroxolo cloridrato, sono state osservate gravi lesioni delle cute quali la sindrome di Stevens Johnson e la necrolisi epidermica tossica (NET). La maggior parte di queste potrebbe essere spiegata dalla gravita di malattie sottostanti o da altri medicinali concomitanti. Inoltre nella fase iniziale della sindrome di Stevens Johnson o della necrolisi epidermica tossica (NET), i pazienti potrebbero inizialmente avvertire dei sintomi non specifici simili a quelli dell’influenza, come per esempio febbre, brividi, rinite, tosse e mal di gola. A causa di questi sintomi fuorvianti e possibile che venga intrapreso un trattamento sintomatico con una terapia per la tosse e il raffreddore.

Se si verificano nuove lesioni della cute o delle mucose consultare il medico immediatamente ed interrompere precauzionalmente il trattamento con ambroxolo cloridrato.

In caso di insufficienza renale lieve o moderata, BRUFIX puo essere usato solo dopo aver consultato il medico.

Come per ogni farmaco metabolizzato attraverso il fegato ed eliminato per via renale, si puo avere un accumulo dei metaboliti dell’ambroxolo generati nel feg to in p~esti za di insufficienza renale grave (vedere paragrafo 4.3).

Il medicinale non contiene conservanti

4.5    Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazio ne

A seguito della somministrazione di ambroxolo 'e concmtrazioni di antibiotici (amoxicillina, cefuroxima, eritromicina) nelle secrezioni broncopolmonari e nella saliva risultano incrementate. Non sono state osservate interazioni sfavorevoli clinicamente rilevanti con altri medicinali.

4.6    Gravidanza e allattamento

Ambroxolo cloridrato attraversa la barriera placentare. Studi sugli animali non hanno evidenziato effetti direttamente o ind’rettamente dannosi per la gravidanza, lo sviluppo embrionale/fetale, il parto o lo svilppo post-natale.

Nonostante gli studi preclinici e la vasta esperienza clinica non abbiano evidenziato alcun effetto dannoso dopo la 28a settimana di gestazione, si consiglia di adottare le normali precauzioni sull’assunzione di medicinali in gravidanza. Specialmente durante il primo trimestre non e consigliata l’assunzione di BRUFIX.

Ambroxolo cloridrato vkop escreto nel latte materno. Sebbene non siano previsti effetti indesiderati iPi bambii ’ allattati al seno, l’impiego di BRUFIX non e consigliato durante l’allattamento.

4.7    Effetti sulla capacitá di guidare veicoli e di sull’uso di macchinari

Non c’e dimostrazione di un effetto sulla capacita di guidare veicoli e sull’uso di macchinari.

N >n sono stati eseguiti studi sugli effetti sulla capacita di guidare e usare macchinari.

4.8    Effetti indesiderati

Gli effetti indesiderati elencati per frequenza sono riportati, usando la seguente convenzione: Molto comune (>1/10); comune (>1/100, <1/10); non comune (>1/1.000, <1/100) ; r aro (>1/10.000, <1/1.000); molto raro (<1/10.000), frequenza non nota (la frequenza non puo essere definita sulla base dei dati disponibili).

Disturbi del sistema immunitario

Non nota: Reazioni anafilattiche, inclusi shock anafilattico, angiodema, prurito e altre reazioni da ipersensibilita

Patologie del sistema nervoso

Comune: Disgeusia (ad es. alterazioni del senso del gusto)

Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche Comune: Ipoestesia del cavo orale e della faringe Raro: Rinorrea

Non nota: Ostruzione bronchiale

Patologie gastrointestinali Comune: Nausea

Non comune: Vomito, diarrea, dispepsia e dolori addominali, s 'cchezza delle fauci Non nota: Gola secca

Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Raro: Eruzioni cutanee, orticaria, dermatite da contatto

Patologie renali e urinarie Raro: Disuria

Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Raro: Stanchezza

4.9 Sovradosaggio

Finora non sono stati riportati specifici sintomi di sovradosaggio nell’uomo. I sintomi osservati nei casi di sovradosaggio accidentale e/o nei casi di errori neu-1 somministrazione di medicinali sono coerenti con gli effetti indesiderati attes. di BRUFIX alle dosi raccomandate e possono necessitare di un trattamento si^om. fico.

5.    PROPRIETA’ FARMACOLOGICHE

5.1    Proprietá farmacodinamiche

Categoria farmaco terapeutica: Ambroxolo cloridra.o - Mucolit;c; Codice ATC: RO5CB06 -

L’ambroxolo agisce regolarizzando il trasporti dJlt secrezioni in tutto l’albero respiratorio. Presenta inoltre una marcata attivita mucolitica e mucoregolatrice. L’effetto farmacologico si esplica sulla qualita del muco, sulla funzionalita ciliare e sulla produzione di surfattante alveolare.

Qualita del muco: l’ambroxolo stimola l’attivita delle cellule ghiandolari sierose, scarica i granuli di muco gia formati, normalizza la viscosita del secreto e infine regolarizza l’attivita delle ghiandole tubulo-acinose dell’albero respiratorio.

Funzionalita ciliare: l’ambroxolo aumenta sia il numero dei microvilli dell’epitelio vibratile, sia la frequenza dei movimenti ciliari, con conseguente aumento della velocita di trasporto del secreto prodotto e infine conduce alla normalizzazione dei toni respiratori, migliorando l’espettorazione.

Aumento della produzione di surfattante: l’ambroxolo stimola i pneumociti di II tipo ad una maggiore produzione di surfattante alveolare, assicurando pertanto la stabilita del tessuto polmonare, permettendo una corretta depurazione bronchiolo-alveolare e infine agevolando la meccanica respiratoria e favorendo gli scambi gassosi.

5.2    Proprietá farmacocinetiche

La biodisponibilita dell’ambroxolo e stata valutata sull’uomo dopo somministrazione orale del farmaco in soggetti volontari sani. Si e dedotto che l’ambroxolo viene rapidamente assorbito attraverso il tratto enterico. L’emivita e di circa 10 on. e s raggiungono i livelli serici massimi intorno alla seconda ora. Il farmaco viene eliminato quasi completamente per via renale sotto forma di metaboliti o immodificato.

5.3    Dati preclinici di sicurezza

L’ ambroxolo cloridrato ha un indice basso di tossicita acuta. In studi a somministrazioni ripetute, dosi orali di 150 mg/kg/die (topo 4 settimane), 50 mg/kg/die (ratti 52 e 78 settimane), 40 mg/kg/die (conigli 26 settimane) e 10 mg/kg/giorno (cani 52 settimane) corrispondevano a livelli di dose senza effetti avversi osservabili (NOAELs). Nessun organo bersaglio per effetti tossicologici e stato indiňduato.

Gli studi di tossicita per via intravenosa con ambroxolo cloridrato nei ratti, usando 4, 16 e 64 mg/kg/die, e nei cani usando 45, 90 e 120 mg/kg/die (infusioni 3 h/die), non hanno mostrato grave tossicita sistemica e orale m .asa istopatologia. Tutti gli effetti avversi erano reversibili.

Ambroxolo cloridrato si e dimostrato non embriotossico e non teratogeno negli studi condotti nel ratto e nel coniglio con dosi orali fino a 3000 mg/kg/die e 200 mg/kg/die, rispettivamente. La fertilita nel ratto, sia maschio che femmina, non e stata alterata da dosi fino a 500 mg/kg/die. Il “no observed ad._rs effect level” (NOAEL) durante lo sviluppo peri- e post-natale e pari a 50 mg/kg/die, mentre dosi di 500 mg/kg/die hanno dimostratouna lieve tossicita sulla gestante e sui piccoli, che si manifesta con un ritardo nell’ aumento del peso ' „pon o t con una riduzione nel numero dei nati.

Studi di genotossicita in vitro (test di Ames e di aberrazione cromosomica) e in vivo (test del micronucleo del topo) non hanno rivelato alcun potenziale mutageno dell’ ambroxolo cloridrato

Ambroxolo cloridrato non si e dimostrato potenzialmente cancerogeno negli studi di carcinogen^ c nv^tti nel topo (20, 200 e 800 mg/kg/die) e nel ratto (65, 250 e 1000 mg/kg/die) quando trattati con una dieta per 105 e 116 settimane rispettivamente.

6.    INf ORMA z' JNI FARMACEUTICHE

6.1    Lista degli eccipienti

Sodio cloruro, acqua depurata.

6.2    Incompatibilitá

Nessuna.

6.3    Periodo di validitá

2 anni

6.4    Precauzioni particolare per la conservazione

Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare per la conservazione

6.5    Natura e capacitá del contenitore

20 contenitori monodose in astuccio litografato.

6.6    Precauzioni particolare per lo smaltimento e la conservazione

Nessuna

7.    TITOLARE DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMER IO

Wellington Street Development Pharma LTD 47 Oaklands Drive, Ratghar, Dublino 6 - EIRE

8.    NUMERO DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERC IO

BRUFIX 15 mg/ 2 ml soluzione da nebulizzare AIC n° 036612012

9.    DATA DI PRIMA AUTORIZZAZIONE O RINNOVO

Luglio 2006

10.


DATA DI REVISIONE DEL TESTO MAGGIO 2012

Documento reso disponibile da AIFA il 12/11/2013

BRUFIX

Riassunto delle caratteristiche del prodotto Brufix

Foglio Illustrative


Legga attentamente questo foglio prima di iniziare a usare il medicinale

-    Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.

-    Se ha dei dubbi, si rivolga al medico o al farmacista.

-    Questo medicinale e stato prescritto per lei personalmente. Non lo dia mai ad altri. Infatti per altri individui questo medicinale potrebbe essere pericoloso, anche se i loro sintomi sono uguali ai suoi.

Contenuto di questo foglio:

1.    Che cos'e Brufix e a che cosa serve

2.    Prima di usare Brufix

3.    Come usare Brufix

4.    Possibili effetti indesiderati

5.    Come conservare Brufix

6.    Altre informazioni


15 mg/2 ml soluzione da nebulizzare


MEDICINALE EQUIVALENT

Ambroxolo cloridrato


Ambroxolo cloridrato

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Mucolitic, espettorante

1.    CHE COSÉ BRUFIX E A CHE COSA SERVE

Brufix contiene ambroxolo cloridrato, un medicinale fluidiicante delle secrezioni bronchiali.

Brufix serve nelle seguenti condizioni:

Trattamento delle turbe della secrezione nelle affezioni broncopolmonari acute e croniche.

2.    PRIMA DI PRENDERE BRUFIX Non prenda Brufix in caso di:

Ipersensibilita al principio attivo (ambroxolo) o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Gravi alterazioni epatiche e/o renali.

Faccia attenzione soprattutto a:

Ambroxolo deve essere somministrato con cautela nei pazienti portatori di ulcera pev:' a.

Poiché nell’ inspirazione troppo profonda degli aereosol puo insorgere tosse da irritazione si deve cercare durante l’ inalazione di inspirare ed espirare normalmente.

Nei pazienti particolarmente sensibili si puo consigliare un preriscaldamento della soluzione da inalare alla temperatura corporea. Per pazienti affetti da asma bronchia.^ ě opr oK’no ricorrere ad uno spasmolitico bronchiale prima dell’ inalazione.

In pochissimi casi, contemporaneamente alia somministrazione di espettoranti quali l’ambroxolo cloridrato, sono state osservate gravi lesioni delle cute quali la sindrome di Stevens Johnson e la necrolisi epidermica tossica (NET). La maggior parte di queste potrebbe essere spiegata dalla gravita di malattie sottostanti o da altri medicinali concomitanti. Inoltre nella fase iniziale della sindrome di Stevens Johnson o della necrolisi epidermica tossica (NET), i pazienti potrebbero inizialmente avvertire dei sintomi non specifici simili a quelli dell’influenza, come per esempio febbre, brividi, rinite, tosse e mal di gola. A causa di questi sintomi fuorvianti e possibile che venga intrapreso un trattamento sintomatico con una terapia per la tosse e il raffreddore.

Se si verificano nuove lesioni della cute o delle mucose consultare il medico immediatamente ed interrompere precauzionalmente il trattamento con ambroxolo cloridrato.

In caso di insufficienza renale lieve o moderata, BRUFIX puo essere usato solo dopo aver consultato il medico.

Come per ogni medicinale metabolizzato attraverso il fegato ed eliminato per via renale, si puo av re accumulo dei metaboliti dell’ambroxolo generati nel fegato in presenza di insufficienza re^e grave (vedere “non prenda Brufix in caso di”).

Altri medicinali e Brufix:

Informare il medico o il farmacista se si e recentemente assunto qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione medica.

A seguito della somministrazione di ambroxolo le concentrazioni di antibiotiri (amoxic.’lina, cefuroxima, eritromicina) nelle secrezioni broncopolmonari e nella saliva risultano incrementate.

Non sono state osservate interazioni sfavorevoli clinicamente rilevanti con altri medicinali.

Uso di Brufix con cibi e bevande:

Brufix non interferisce con cibi e bevande.

Gravidanza e allattamento

Chiedere consiglio al medico o al farmacista prim a di prende _ qualsiasi medicinale.

Ambroxolo cloridrato attraversa la barriera place^-are.

In gravidanza e nell’allattamento l’ambroxolo eve ess-re usato solo dopo aver consultato il medico e aver valutato con lui il rapporto rischio/beneficio nel proprio caso.

Consultate il medico nel caso sospettiate uno stato di gravidanza o desideriate pianificare una maternita. Per l’ambroxolo non sono disponibili dati clinici relativi a gravidanze esposte.

Gli studi su animali non indicano effetti dannosi diretti o indiretti su gravidanza, sviluppo embiionale/fetale, parto o sviluppo post-natale.

Nonostante gli studi preclinici e la vasta esperienza clinica non abbiano evidenziato alcun effetto dannoso dopo la 28a settimana di gestazione, si consiglia di adottare le normali precauzioni sull’assunzione di medicinali in gravidanza. Specialmente durante il primo trimestre non e consigliata l’assunzione di BRUFIX.

E necessario essere prudenti nel prescrivere il medicinale a donne in stato di gravidanza.

In gravidanza i farmaci devono essere usati solo se il beneficio atteso per la madre e considerato maggiore del rischio per il feto. Tutti i medicinali dovrebbero essere evitati, se possibile, durante il primo trimestre di gravidanza.

Il farmaco viene secreto nel latte materno. L’uso di ambroxolo da parte della madre puo causare effetti indesiderati nel lattante; pertanto e necessario decidere se interrompere l’allattamento o il trattamento con il medicinale, tenendo in considerazione l’importanza del medicinale per la madre.

Guida di veicoli e utilizzo di macchinari:

Non c’e dimostrazione di un effetto sulla capacita di guidare veicoli e sull’uso di macchinari.

Non sono stati eseguiti studi sugli effetti sulla capacita di guidare e usare macchinari.

3. COME USARE BRUFIX

La soluzione da nebulizzare puo essere somministrata mediante i normali apparecchi da nebulizzareterapia. Puo essere anche diluita in acqua distillata nel rapp^rto 1'1.

Adulti 1 contenitore monodose 2 o 3 volte al giorno.

Bambini oltre i 5 anni: 1 contenitore monodose 2 volte al giorno.

Bambini fino ai 5 anni:    contenitore monodose 2 volte al giorno.

Non usare ambroxolo per trattamenti protratti.

Se ha l'impressione che l'effetto di Brufix sia tro’ po forte o ^ po debole, si rivolga al medico o al farmacista.

Se prende piu Brufix di quanto deve:

I dati relativi al sovradosaggio da ambroxolo sono limitati.

E da attendersi una sintomatologia corrispondente agli effetti indesiderati descritti.

In caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose eccessiva di ambroxolo avvertite immediatamente il medico o rivolgetevi al piu vicino ospedale.

Se si dimentica di prendere Brufix:

Continui la terapia secondo quanto prescritto e non prenda una dose doppia per compensare eventuali dimenticanze.

4. POSSIBILI EFFETTI INDESIDERATI

Come tutti i medicinali, Brufix puo avere effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestano.

Gli effetti indesiderati elencati per frequenza sono riportati, usando la seguente convenzione:

Molto comune (>1/10); comune (>1/100, <1/10); non comune (>1/1.000, <1/100); raro (>1/10.000, <1/1.000); molto raro (<1/10.000), frequenza non nota (la frequenza non puo essere definita sulla base dei dati disponibili).

Disturbi del sistema immunitario

Non nota: reazioni anafilattiche, inclusi shock anafilattico, angioedema, pru/to e altre reazioni di ipersensibilita

Patologie del sistema nervoso

Comune: Disgeusia (ad es. alterazioni del senso del gusto)

Raro: Cefalea

Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche Comune: Ipoestesia del cavo orale e della faringe Raro: Rinorrea

Non nota: Ostruzione bronchiale

Patologie gastrointestinali Comune: Nausea

Non comune: Vomito, diarrea, dispepsia, dolori addominale, secchezza delle fauci Raro: Pirosi, stispi Non nota: Gola secca

Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Raro: Eruzioni cutanee, orticaria, dermatite da contatto

Patologie renali e urinarie Raro: Disuria

Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Raro: Stanchezza

Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati.

Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati si aggrava, o se si nota la comparsa di un qualsiasi effetto indesiderato non elencato in questo foglio illustarivo, informare il medico o il farmacista.

5. COME CONSERVARE BRUFIX

Scadenza: vedere la data di scadenza indicata sulla confezione.

La data di scadenza si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato. Attenzione: non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla confezione.

I medicinali non devono essere gettati nell’ acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chiedere al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza piu. Questo aiutera a proteggere l’ ambiente.

Tenere il medicinale fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.

COMPOSIZIONE

Ogni contenitore monodose contiene: principio attivo: ambroxolo cloridrato 15 mg.

Eccipienti: sodio cloruro, acqua depurata.

FORMA FARMACEUTICA E CONTENUTO

Soluzione da nebulizzare. 20 contenitori monodose.

TITOLARE DELL’ AUTORIZZAZIONE ALT ’ IMM iSSIONE IN COMMERCIO

Wellington Street Development Pharma LTD 47 Oaklands Drive, Ratghar, Dublino 6 - EIRE

Concessionario per la vendita:

Krufarma Srl (Firenze)

PRODUTTORE

COC Farmaceutici

Via Modena, 15 - S.Ar_*a Bolognese (Bologna)

Revisione del foglio illustrativo da parte dell’Agenzia Italiana del Farmaco:

MAGGIO ?(i2

Documento reso disponibile da AIFA il 12/11/2013

BRUFIX