Carbosen con adrenalina
Informazioni per l’utilizzatore Carbosen con adrenalina
RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO
1. NOME DEL MEDICINALE
Carbosen con Adrenalina 10 mg/ml + 5 mcg/ml soluzione iniettabile. Carbosen con Adrenalina 20 mg/ml + 5 mcg/ml soluzione iniettabile. Carbosen con Adrenalina forte 20 mg/ml + 10 mcg/ml soluzione iniettabile.
2. COMPOSIZIONE QUALI-QUANTITATIVA (mg/ml)
La composizione e la seguente:
Composizione fiale e tubofiale | |||
Principi attivi |
Carbosen con adrenalina 10 mg/ml + 5 mcg/ml soluzione iniettabile |
Carbosen con adrenalina 20 mg/ml + 5 mcg/ml soluzione iniettabile |
Car ose n con adrenalina 20 mg'” l + 10 mcg/ml soluzione iniettabile |
Mepivacaina cloridrato (pari a Mepivacaina) |
mg 10 (mg 8,7)_ |
ro' 20 (mg 17,4) |
mg 20 _(mg 17,4) |
Adrenalina tartrato acido (pari ad Adrenalina) |
mg 0,009 (mg 0,005) |
mg 0,0/9 (mg 0,005) |
mg 0,018 (mg 0,010) |
Eccipienti | |||
Sodio cloruro |
mg 7,5_ |
mg 6,5_ |
mg 6,5 |
Sodio metabisolfito |
mg 0,5 a, |
mel |
mgl |
Acqua p.p.i. q. b. a ml 1 | |||
Composizione flaconi | |||
Principi attivi |
Carbosen con adrenalina 10 mg/r l + 5 mcg/ml soluzione iniettabile |
Carbosen con adrenalina 20 mg/ml + 5 mcg/ml soluzione iniettabile |
Carbosen con adrenalina 20 mg/ml + 10 mcg/ml soluzione iniettabile |
Mepivacaina cloridrato (pari a Mepivacaina) |
mg 10 |
mg 20 |
mg 20 |
Adrenalina tartrato acido (pari ad Adrenalina) |
mg 0,009 (mg 0,005) |
mg 0,009 (mg 0,005) |
mg 0,018 (mg 0,010) |
Eccipienti | |||
Sodio cloruro |
mg 7,5_ |
mg 6,5_ |
mg 6,5 |
Sodio metabisolfito |
mg 0,5_ |
mgl |
mgl |
Metile para idrossi benzoato |
mg 1 |
mg 1 |
mg 1 |
Acqua p.p.i. q. b. a ml 1 |
3. FORMA FARMACEUTICA
Soluzione iniettabile per anestesia locale.
4. INFORMAZIONI CLINICHE
4.1 Indicazioni terapeutiche
CARBOSEN CON ADRENALINA e indicato in tutti gli interventi di: medicina generale (causalgie, nevralgie, ecc.), medicina sportiva (strappi muscolari, meniscopatie, ecc..) ortopedia (riduzione fratture, ecc..) otorinolaringoiatria (tonsillectomia, rinoplastica, interventi sull'orecchio medio, ecc.), oculistica (blocco retrobulbare, ecc.), dermatologia (asportazione verruche, cisti, dermoidi, ecc.), ostetricia e ginecologia, chirurgia generale (piccola chirurgia), in cui si desideri un’anestesia prolungata, o ottenere ischemia assoluta della regione anestetizzata. La forma in tubofiala e ad uso esclusivo del medico dentista ed e indicata in tutti gli interventi conservativi e chirurgici in odontostomatologia.
4.2 Posologia e modalitá d'uso
La dose massima nell'adulto (non trattato con sedativi) e di 7 mg/Kg, sia in somministrazione singola, che in somministrazioni ripetute in un intervallo di tempo inferiore ai 90 minuti.
Non superare la dose di 550 mg.
Nelle 24 ore non deve essere superata la dose totale di 1000 mg.
In pediatria non oltrepassare la dose di 5-6 mg/Kg.
Dosi consigliate:
In odontoiatria e stomatologia:
Per infiltrazione e blocco nervoso periferico: 30-90 mg.
In chirurgia:
Per blocco peridurale e caudale; blocco paravertebrale; blocco nervoso periferico cervicale, brachiale, intercostale,
paracervicale, pudendo e terminazioni nervose: fino a 400 mg Nelle altre indicazioni: secondo prescrizione medica.
In ostetricia:
Per blocco paracervicale: fino a 200 mg in un periodo di 90 minuti.
Attenzione: le fiale da 1-2-5-10-20 ml e le tubofiale da 1,8 ml non contenendo eccipienti parasettici, vanno usate per una sola somministrazione. Eventuali rimanenze a^draino . ".a^ate.
4.3 Controindicazioni
Ipersensibilita gia nota verso i componenti o altre sost^ze stre+am nte correlate dal punto di vista chimico. Da non usare in gravidanza accertata o presunta.
Contiene Sodio metabisolfito; tale sostanza puo provocare reazioni di tipo allergico ed attacchi asmatici gravi nei soggetti sensibili e particolarmente ngli asmatici. L’Adrenalina e controindicata in massima nei cardiopatici, nelle gravi arteriopatie, negli ipertesi, nei soggetti con manifestazioni ischemiche di qualsiasi tipo o con emicrania essenziale, nei nefropatici, negli ipertiroidei, nei diabetici.
4.4 Speciali avvertenze e precauzioni d'uso
CARBOSEN CON ADRENALiNA Ta usAo con assoluta cautela in soggetti in terapia con farmaci IMAO o antidepressivi triciclici.
Prima dell'uso accertarsi delle condizioni circolatorie del paziente. Evitare il sovradosaggio e far trascorrere almeno 24 ore fra due dos ma ssime.
La soluzione deve es, ere inietta^ on cautela in piccole dosi dopo 10 secondi da una preventiva aspirazione. Il paziente deve essere tenuto sotto controllo sospendendo immediatamente la somministrazione all'occorrenza.
In rari casi p ossno verJicarsi reazioni gravi, anche in assenza di ipersensibilita individuale, e quindi necessaria la disponibilita di equipaggiamento, farmaci e personale idonei al trattamento di emergenza.
4.5 Interazioni con altri farmaci
Non sono note interazioni con altri farmaci.
Occorre p^ro usare cautela in soggetti in terapia con farmaci IMAO o antidepressivi triciclici.
4.6 Uso in gravidanza
Da non usare in gravidanza accertata o presunta.
4.7 Effetti sulla guida e sull’uso delle macchine
Alle dosi consigliate non sono stati riportati effetti negativi sulla capacita di guida né sull’uso delle macchine.
4.8 Effetti indesiderati
Il paziente puo mostrare reazioni tossiche e allergiche quali fenomeni di: stimolazione centrále con eccitazione, tremori, disorientamento, vertigine, midriasi, aumento del metabolismo e della temperatura corporea, e per dosi molto elevate, convulsioni.
Se e interessato il midollo allungato si ha compartecipazione dei centri cardiovascolare, respiratorio ed emetico con sudorazioni, aritmie, ipertensione, tachipnea, broncodilatazione, nausea, vomito.
Effetti di tipo periferico possono interessare l'apparato cardiovascolare con bradicardia e vasodilatazione.
A livello locale puo provocare eruzioni cutanee quali orticaria e prurito; si possono avere anche manifestazioni a carattere generale quali broncospasmo, edema laringeo, fino al collasso cardiocircolatorio da shock anafilattico.
Il vasocostrittore, per la sua azione sul circolo, puo determinare effetti non desiderati di vario tipo specialmente nei soggetti non normali dal punto di vista respiratorio: ansia, sudorazione, aritmie cardiache, ipertensione, cefalea acuta, dolore retrosternale e faringeo, fotofobia, vomito.
Il paziente deve essere espressamente invitato a comunicare al medico qualsiasi effetto indesiderato non descritto in precedenza.
4.9 Sovradosaggio
La somministrazione deve essere interrotta al primo segno di allarme: e consigliabile porre il paziente in posizione orizzontale ed assicurarne la pervieta delle vie aeree so .mi: isti^nd^gli ossigeno in caso di dispnea grave o effettuando la ventilazione artificiale. L’uso di analettici bulbari deve essere evitato per non aggravare la situazione aumentando il consumo di ossigeno.
Eventuali convulsioni possono essere controllate con l’uso di Diazepam (^0-20 mg per via endovenosa), sono sconsigliabili i barbiturici che possono accentuare la depressione bulbare.
Il circolo puo essere sostenuto con la somministrazione di cortisonici in dosi appropriate per via endovenosa; possono aggiungersi soluzioni diluite di alfa-beta stimolanti ad azione vasocostrittrice o solfato di atropina. Come antiacidosico puo essere impiegato il sodio bicarbonate in concentrazione opportuna per via endovenosa.
5. PROPRIETÁ FARMACOLOGICHE
5.1 Farmacodinamica
La mepivacaina cloridrato e un anestetico locale di tipo amidico a lunga durata d’azione.
Queste caratteristiche farmac'logi he s ,n, state dimostrate in vari animali da esperimento con diverse metodiche.
L’effetto analgesico e stato dimos^rato mediante somministrazione intramuscolare nel topo e mediante applicazione sulla superficie della cornea del coniglio.
5.2 Farmacocinetica
Il picco ematico di CARBOSEN CON ADRENALINA dipende dal tipo di blocco e dalla concentrazione della soluzione. Impiegata in vari tipi di blocco, raggiunge il picco ematico mediamente entro 60-180 minuti dalla somministrazione, ovvero circa 2-3 volte piu lentamente rispetto al prodotto senza vasocostrittore. Inoltre la pt.'-en a di adrenalina dimezza le concentrazioni plasmatiche dell’anestetico.
Il 11 maco si di+riouisce nei fluidi e tessuti dell’organismo e la sua emivita e di circa due ore.
Metaaolizzau 3 livello epatico, viene escreta in prevalenza per via renale, sia come tale che sotto forma di metabolita.
5.3 Dati preclinici di sicurezza
La DL50 di CARBOSEN CON ADRENALINA per e.v e di 40 mg/Kg nel topo.
Per somministrazione s.c. la DL50 di CARBOSEN CON ADRENALINA nel topo e 160 mg/Kg.
La somministrazione s.c. di 10 mg/Kg per un mese nel topo e stata ben tollerata e non ha provocato alcuna reazione locale.
Nessuna modificazione patologica del peso corporeo , delle urine, della pressione arteriosa e dei parenchimi e stata osservata in scimmie trattate con 10 mg/kg i.m. ed in ratti trattati con 3 mg/Kg s.c. per un periodo di 21 giorni.
In sede di applicazione (superficiale, intradermica e sottocutanea) Mepivacaina a dosi terapeutiche non provoca fenomeni irritativi locali.
Nessun danno a livello materno e fetale e stato osservato negli animali da esperimento.
6. INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
6.1 Eccipienti
Carbosen con adrenalina 10mg/ml + 5mcg/ml soluzione iniettabile Carbosen con adrenalina 20mg/ml + 5mcg/ml soluzione iniettabile Fiale da 1-2-5-10-20 ml,: Sodio cloruro; Sodio metabisolfito; Acqua p.p.i.
Flacone da 50 ml: Sodio cloruro; Sodio metabisolfito; Metile paraidrossi benzoato; Acqua p.p.i.
Carbosen con adrenalina forte 20mg/ml + 10 mcg/ml soluzione iniettabile
Fiale da 1-2-5-10-20 ml, tubofiala da 1,8 ml: Sodio cloruro; Sodio metabisolfito; Acqua p.p.i.
Flacone da 50 ml: Sodio cloruro; Sodio metabisolfito; Metile paraidrossi benzoato; Acqua p.p.i.
6.2 Incompatibilitá
Non note
6.3 Validitá
36 mesi. La data di scadenza indicata si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato.
6.4 Precauzioni particolari per la conservazione
Conservare al riparo dalla luce, a temperatura non superiore a 25°C. Conservare nel contenitore originale.
6.5 Caratteristiche e capacitá del contenitore
Carbosen con adrenalina 10mg/ml + 5mcg/ml soluzione i ettabile Carbosen con adrenalina 20mg/ml + 5mcg/ml soluzione iniettabile
• Fiale in vetro tipo I da ml 1-2-5-10-20 ml,per preparazioni iniettabili, in confezioni da 5, 50, 100 fiale.
• Flaconi multidose in vetro tipo II con tappo in elastomero e capsula di alluminio, da ml 50, per preparazioni iniettabili, in confezioni da 50 flaconi.
Carbosen con adrenalina forte n0mg/ml + I0mcg/ml soluzione iniettabile
• Fiale in vetro tipo I da ml 1-2-5-10-20 ml,per preparazioni iniettabili, in confezioni da 5, 50, 100 fiale.
• Tubofiale in vetro tipo I ^on pistoncino e sottotappo in elastomero e capsula di alluminio, da ml 1,8, per preparazioni iniettabi’i, in c .nfezioni da 5, 50, 100 tubofiale.
• Flaconi multidose v°tio ti.o II con tappo in elastomero e capsula di alluminio, da ml 50, per preparazioni iniettabili, in confezioni da 5 flaconi.
6.6 Istruzioni per l’uso
Nessuna in particolare.
7. TITOl Are DeLL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE in commercio
Industria Farmaceutica Galenica Senese srl
8. NUMERO DI AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO
Carbosen con |
Adrenalina 10mg/ml + 5mcg/ml soluzione iniettabile | |||||
fiala |
da 1 ml |
5 fiale |
A.I.C. n. 030904015 |
fiala da 10 ml |
5 fiale |
A.I.C. n. 030904104 |
50 fiale |
A.I.C. n. 030904027 |
50 fiale |
A.I.C. n. 030904116 | |||
100 fiale |
A.I.C. n. 030904039 |
100 fiale |
A.I.C. n. 030904128 | |||
fiala |
da 2 ml |
5 fiale |
A.I.C. n. 030904041 |
fiala da 20 ml |
5 fiale |
A.I.C. n. 030904130 |
50 fiale |
A.I.C. n. 030904054 |
50 fiale |
A.I.C. n. 030904142 | |||
100 fiale |
A.I.C. n. 030904066 |
100 fiale |
A.I.C. n. 030904155 | |||
fiala |
da 5 ml |
5 fiale |
A.I.C. n. 030904078 |
flacone | ||
50 fiale |
A.I.C. n. 030904080 |
da 50 ml |
5 flaconi |
A.I.C. n. 030904167 | ||
100 fiale |
A.I.C. n. 030904092 |
Carbosen con |
Adrenalina 20mg/ml + 5mcg/ml soluzione iniettabile | |||||
fiala |
da 1 ml |
5 fiale |
A.I.C. n. 030904179 |
fiala da 10 ml |
5 fia'e |
A.I.C. n030904268 |
50 fiale |
A.I.C. n. 030904181 |
50 fiale |
A.I.C. n030904270 | |||
100 fiale |
A.I.C. n. 030904193 |
100 fiale |
A.I.C. n. 030904282 | |||
fiala |
da 2 ml |
5 fiale |
A.I.C. n. 030904205 |
fiala da 20 ml |
5 fiale |
A.I.C. n. 030904294 |
50 fiale |
A.I.C. n. 030904217 |
50 fial e |
A.I.C. n. 030904306 | |||
100 fiale |
A.I.C. n. 030904229 |
100 fiale |
A.I.C. n. 030904318 | |||
fiala |
da 5 ml |
5 fiale |
A.I.C. n. 030904231 |
flacone | ||
50 fiale |
A.I.C. n. 030904243 |
da 50 ml |
5 flaconi |
A.I.C. n. 030904534 | ||
100 fiale |
A.I.C. n. 030904256 |
Carbosen con Adrenalina forte 20mg/ml + 10 mcg/ml soluzione iniettabile
fiala |
da 1 ml |
5 fiale |
A.I.C. n. 030904546 |
fiala da 20 ml |
5 fiale |
A.I.C. n. |
030904407 |
50 fiale |
A.I.C. n. 030904419 |
50 fiale |
A.I.C. n. |
030904458 | |||
100 fiale |
A.I.C. n. 030904559 |
100 fiale |
A.I.C. n. |
030904484 | |||
fiala |
da 2 ml |
5 fiale |
A.I.C. n. 030904371 |
tubofiala | |||
50 fiale |
A.I.C. n. 030904421 |
da 1,8 ml |
5 tubofiale |
A.I.C. n. |
030904496 | ||
100 f’ale |
A.I.C. n. 030904460 |
50 tubofiale |
A.I.C. n. |
030904508 | |||
fiala |
da 5 ml |
5 fiale |
A.I.C. n. 030904383 |
100 tubofiale |
A.I.C. n. |
030904510 | |
10 fiale |
A.I.C. n 030904369 |
flacone | |||||
50 fiale |
A.I.C. n. 030904433 |
da 50 ml |
5 flaconi |
A.I.C. n. |
030904522 | ||
100 fiale |
A.I.C. n. 030904472 | ||||||
fiala |
da 10 ml |
5 li ale |
A.I.C. n. 030904395 |
rj fia^ A.I.C. n. 030904445
100 fiale A.I.C. n. 030904561
9. DATA i PriM A AUTORIZZAZIONE
Marzo 1*98
10 TABELLE DI APPARTENENZA SECONDO DPR 9 OTTOBRE 1990, N. 309
Non pertinente
11. REGIME DI DISPENSAZIONE AL PUBBLICO
Da vendersi dietro presentazione di ricetta medica, non ripetibile.
12 DATA DI (PARZIALE) REVISIONE DEL TESTO
Marzo 2008
Documento reso disponibile da AIFA il 12/11/2013
CARBOSEN CON ADRENALINA
Riassunto delle caratteristiche del prodotto Carbosen con adrenalina
FOGLIOILLUSTRATIVO
CARBOSEN CON ADRENALINA 10 liig/ml+Siiicg/iiil soluzione iniettabile
CARBOSEN CON ADRENALINA 20mg/ml +5mcg/ml soluzione iniettabile
CARBOSEN CON ADRENALINA forte 20 mg/ml+10mcg/ml soluzione iniettabile
Mepivacaina con Adrenalina
Composizione
Carbosen con adrenalina 10mg/ml+5mcg/ml
1 ml di soluzione contiene:
Principi attivi:
Mepivacaina cloridrato mg 10
pari a Mepivacaina mg 8,7
Adrenalina tartrato acido mg 0,009
Pari ad Adrenalina mg 0.005
mg 20 mg 17,4
mg0,009
mg0.005
Carbosen con adrenalina forte
1 ml di soluzione contiene: Principi attivi:
Mepivacaina cloridrato pari a Mepivacaina
Adrenalina tartrato acido Pari ad Adrenalina
mg 2( mg 17,4
mg 0,018 mg 0.010
Eccipienti fiale, tubofiale: Sodio cloruro, Sodio metabisolfito, Acqua p.p.i..
Eccipienti flaconi: Sodio cloruro, Sodio metabisolfito, Metile paraidrossibenzoato, Acqua p.p.i.,
Forma farmaceutica e contenuto delle confezioni:
Carbosen con adrenalina 1Umg/ml+5mcg/ml carbosen conaD eNAUnA 20mg/ml+5mcg/ml
Fial per pr epara Mon iniettabili da ml 1-2-5-10-20, in confezioni da 5, 50, 100 fiale.
Flacone multidose per preparazioni iniettabili da ml 50, in confezioni da 5 flaconi.
carbosen con adrenalina 20 mg/ml+10mcg/ml
Fiala per preparazioni iniettabili da ml 1-2-5-10-20, in confezioni da 5, 50, 100 fiale.
Tubofiala per preparazioni iniettabili da ml 1,8, in confezioni da 5, 50, 100 tubofiale.
Flacone multidose per preparazioni iniettabili da ml 50, in confezioni da 5 flaconi.
Titolare A.I.C.:
Industria Farmaceutica Galenica Senese srl - Via Cassia Nord, 351 - 53014 Monteroni d’Arbia (SI)
Produttore:
Fiale e Flaconi: Industria Farmaceutica Galenica Senese srl Via Cassia Nord, 351 - 53014 Monteroni d’Arbia (SI) Tubofiale : Industria Farmaceutica Galenica Senese srl -Via Cassia Nord, 351 - 53014 Monteroni d’Arbia (SI) e INIBSA Laboratorios -Barcellona (Spagna)
INDICAZIONI
CARBOSEN CON ADRENALINA e indicata in tutti gli interventi di: medicina generale (causalgie, nevralgie, ecc.), medicina sportiva (strappi muscolari, meniscopatie, ecc..) ortopedia (riduzione fratture, ecc..) otorinlarEgoiatria (tonsillectomia, rinoplastica, interventi sull'orecchio medio, ecc.), oculistica (blocco retrobulbare, ecc.), dermatologia (asportazione verruche, cisti, dermoidi, ecc.), ostetricia e ginecologia, chirurgia generale (piccola chirurgia). La forma in tubofiala e ad esclusivo uso del medico dentista ed e indicata in tutti gli interventi conse.vať ; t ^hi írgici in odontostomatologia.
C ONTROINDICAZIONI
Ipersensibilita gia nota verso i componenti o altre sostanze strettamente cor elate da’ punto di vista chimico. Da non usare in gravidanza accertata o presunta. Contiene Sodio metabisolfito; tale sostanza puo provocare reazioni di tipo allergico ed attacchi asmatici gravi nei soggetti sensibili e particolarmente negli asmatici. L’Adrenalina e controindicata in massima nei cardiopatici, nelle gravi arteriopatie, negli ipertesi, e soggetti c n manifestazioni ischemiche di qualsiasi tipo o con emicrania essenziale, nei nefropatici, negli ipei.iroi.ei, -:i diabetici.
Opportune precauzioni d'impiego
CARBOSEN CON ADRENALINA va usata con a^oluta ca'tela in soggetti in terapia con farmaci IMAO o antidepressivi triciclici. Prima dell'uso accertarsi delle condizini .ircolatorie del paziente. Evitare il sovradosaggio e far trascorrere almeno 24 ore fra due dosi massime. La soluzione deve essere iniettata con cautela in piccole dosi dopo 10 secondi da una preventiva aspirazione. Il paziente deve essere tenuto sotto controllo sospendendo immediatamente la somministrazione all'occorrenza. In rari casi Do.sono v -rificarsi reazioni gravi, anche in assenza di ipersensibilita individuale, e quindi necessaria la disponibilita di equipaggiamento, farmaci e personale idonei al trattamento di emergenza. IL PRODOTTO DEVE f='ERF jSAtO SOTTO IL DIRETTO CONTROLLO DEL MEDICO.
Uso durante la gravidanza e l’al lattameNTo Da non usare in casi di gravidanza accertata o presunta.
Interazioni con altri farmaci
Non sono note i *era.ioni non altri farmaci. CARBOSEN CON ADRENALINA va comunque usata con grande cautela in soggetti in terapia con farmaci IMAO o antidepressivi triciclici.
AVVERTeNZe SPf CIALI
La SOLUZIONE DEVE ESSERE INIETTATA CON CAUTELA IN PICCOLE DOSI DOPO 10 SECONDI DA UNA PREVENTIVA ASPIRAZIONE. Il paziente deve essere tenuto sotto controllo sospendendo IMMEDIATAMENTE LA SOMMINISTRAZIONE ALL 'OCCORRENZA. IN RARI CASI POSSONO VERIFICARSI REAZIONI GRAVI, ANCHE IN ASSENZA DI IPERSENSIBILITA INDIVIDUALE, Ě QUINDI NECESSARIA LA DISPONIBILITA di equipaggiamento, farmaci e personále idonei al trattamento di
EMERGENZA.
POSOLOGIA, MODALITA e frequenza di somministrazione
La dose massima nell'adulto (non trattato con sedativi) e di 7 mg/Kg, sia in somministrazione singola, che in somministrazioni ripetute in un intervallo di tempo inferiore ai 90 minuti. Non superare la dose di 550 mg.
Nelle 24 ore non deve essere superata la dose totale di 1000 mg. In pediatria non oltrepassare la dose di 5-6 mg/Kg.
Dosi consigliate:
In odontoiatria e stomatologia:
Per infiltrazione e blocco nervoso periferico: 30-90 mg.
In chirurgia:
Per blocco peridurale e caudale; blocco paravertebrale; blocco nervoso periferico cervicale, brachiale, ;ntercostale, paracervicale, pudendo e terminazioni nervose: fino a 400 mg Nelle altre indicazioni: secondo prescrizione medica.
Trattamento del sovradosaggio
La somministrazione deve essere interrotta al primo segno di allarme: e consigliabile prre 1 paJerne in posizione orizzontale ed assicurarne la pervieta delle vie aeree somministrandogli ossigeno in cas ' di dispnt' grave o effettuando la ventilazione artificiale. L’uso di analettici
bulbari deve essere evitato per non aggravare la situazione aumentando il consumo di ossigeno. Eventuali convulsioni possono essere controllate con l’uso di Diazepam (10-20 mg per via endovenosa), sono sconsigliabili i barbiturici che possono accentuare la depressione bulbare.
Il circolo puo essere sostenuto con la somministrazione di cortisonici in dosi appropriate per via endovenosa; possono aggiungersi soluzioni diluite di alfa-beta stimolanti ad azione vasocostrittrice o solfato di atropina. Come antiacidosico puo essere impiegato il sodio bicarbonato in concentrazione opportuna pi" via ^ndovenosa.
Effetti indesiderati
Il paziente puo mostrare reazioni tossiche e allergiche quali fenomeni di: stimolazione centrale con eccitazione, tremori, disorientamento, vertigine, midriasi, aumento del metabolismo e della temperatura corporea, e per dosi molto elevate, convulsioni. Se e interessato il midollo allungato si ha i^mpartecipazione dei centri cardiovascolare, respiratorio ed emetico con sudorazioni, aritmie, ipertensione, tachipnea, broncodilatazione, nausea, vomito. Effetti di tipo periferico possono interessare l'apparato cardiovascolare con bradicardia e vasodilatazione.
A livello locale puo provocare eiuTion cu^nei quali orticaria e prurito; si possono avere anche manifestazioni a carattere generale quali broncospasmo, edtma laringeo, fino al collasso cardiocircolatorio da shock anafilattico.
SI INVITA IL PAZIENTE A COMUNiCArE AL PROPRIO MEDICO QUALSIASI EFFETTO INDESIDERATO DIVERSO DA QUELLI SOPRA ' NDICAT I.
Periodo di validi ta
Vedere la data a scadenza r'portata sulla confezione, che si riferisce al prodotto integro, correttamente conservato. Non utilizzare oV e t, R jata.
Precauzioni speciali per la conservazione
Conserva. e al riparo dalla luce, a temperatura non superiore a 25°C. Conservare nel contenitore originale Non dispeidere il recipiente nell’ambiente dopo l’uso.
Data dell’ultima revisione del presente documento da parte dell’Agenzia Italiana del Farmaco: Marzo 2008.
tenere il medicinale FUORI dalla portata e DALLA vista DEI BAMBINI
Documento reso disponibile da AIFA il 12/11/2013