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Farganesse



Informazioni per l’utilizzatore Farganesse

RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO

1.    DENOMINAZIONE DELLA SPECIALITA

FARGANESSE

2.    COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA

Ogni compressa rivestita contiene:

Principio attivo: prometazina cloridrato 28 mg pari a base 25 mg.

1 fiala di soluzione iniettabile contiene:

Principio attivo: prometazina cloridrato 56,4 mg, pari a base 50 mg

3.    FORMA FARMACEUTICA

Compresse rivestite USO ORALE

Soluzione iniettabile

USO INTRAMUSCOLARE ED ENDOVENOSO

4.    INFORMAZIONI CLINICHE

4.1    Indicazioni terapeutiche

Trattamento sintomatico degli stati allergici a ~adco dell'apparato respiratorio, delle mucose e della cute. Reazioni allergiche da 'aim ci e da trasfusioni di sangue o emoderivati. Pruriti diffusi. Reazioni anafilatiche. Punture d'insetti. Come sedativo ipnotico e per le turbe emotive di lieve en ^a.

4.2    Posologia e modo di somministrazione

Adulti - Via orale: 1-4 compresse nelle 24 ore, ripartiti in piU somministrazioni ai pasti. Somministrare alla se^ la dose piU alta.

Adulti - Via parenterale: generalmente 25-50 mg (1-2 mi) per iniezione intramuscolare profonda o in car o di urg en za le stesse dosi per iniezione endovenosa lenta (diluire 1 mi di Farganes se in .0 ml di acqua per preparazioni iniettabili).

Non si deve suherare 'a dose di 100 mg per via parenterale.

Bambini - Via parenterale: l'uso nei bambini, in particolare in quelli tra 6 mesi e i 2 anni di 'ta, va limitato a trattamenti occasionali o in situazioni di emergenza ed effettuato sotto il diretto controllo del medico.

Da 6 m.si a 1 a nno: 2,5 - 5 mg al giorno, per via i.m. profonda.

Da 1 anno a 5 anni; 5- 7,5 mg al giorno, per via i.m. profonda.

Da 5 a 10 anni; 7,5-12,5 mg al giorno, per via i.m. profonda,

Per ottenere un effetto ipnotico sedativo e sufficiente una dose serale di 2,5-5 mg.

Nel trattamento di pazienti anziani la posologia deve essere attentamente stabilita dal medico che dovra valutare una eventuale riduzione dei dosaggi sopraindicati.

4.3    Controindicazioni

Gravidanza accertata o presunta; ipersensibilita nota verso la prometazina e verso altri antistaminici di analoga struttura chimica. Il prodotto e inoltre controindicato nei bambini sotto i due anni di eta, durante l'allattamento, nei pazienti in trattamento con inibitori delle monoamino-ossidasi (IMAO), in corso di terapia nelle affezioni delle basse vie respiratorie, compresa l'asma bronchiale.

Per i suoi effetti anticolinergici non utilizzare in caso di glaucoma, nell'ipertrofia prostatica, nell'ostruzione del collo vescicale, nelle stenosi pilorica e duodenale o di altri tratti dell'apparato gastroenterico ed urogenitale.

4.4    Avvertenze speciali e precauzioni per I'uso

Alle comuni dosi terapeutiche gli antistaminici in genere presentano effetti secondari assai variabili da composto a composto e da soggetto a soggetto.

Particolare cautela occorre nel determinare la dose in soggetti anziani e nei bambini in considerazione della loro maggiore sensibilita verso gli antistaminici.

Gli effetti degli antistaminici sono accentuati dall'alcool, dagli ipnotici, dai sedated < tranquillanti e da altri farmaci ad effetto depressivo sul SNC. L'uso degli antistaminici puo mascherare i primi segni di ototossicita di certi antibiotici.

L'effetto antiemetico della prometazina puo mascherare i sintomi di una malattia non riconosciuta e ostacolare la diagnosi.

Ad alte dosi, in genere per via parenterale, e possibile la comparsa di segni extrapiramidali, pertanto la prometazina non dovrebbe essere impiegata nei bambini che presentano segni indicativi di sindrome di Reye o di altra affezione epatica.

La prometazina infine deve essere usata con cautel . in soggetti con affezioni epatiche e cardiovascolari.

Poiché la prometazina deprime l'attivita del midollo osseo, la comparsa di leucopenia e agranulocitosi risulta facilitata dall'associazione con altri farmaci mielodepressori. Tale associazione dovrebbe pertanto essere evitat ,.

TENERE FUORI DALLA PORTATA DEI BAMb'N^

4.5    Interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione

Gli effetti degli antistaminici s^ no a'centuati dall'alcool, dagli ipnotici, dai sedativi e tranquillanti e da altri farm- .i ad effetto depressivo sul SNC

4.6    Gravidanza ed auattan.ento

In gravidanza e durante l'allattamento il farmaco dovra essere somministrato soltanto in caso di effettiv, necessit a.

4.7    Effetti sul’g cap .cita di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

Poiché l'effett' sfondario piu frequente e la sedazione che puo manifestarsi con sonnolenza, di cio debbono essere avvertiti coloro che potrebbero condurre autoveicoli o attendee a d operazioni che richiedano integrita del grado di vigilanza.

4.8    Eff etti indesiderati

Alle comuni dosi terapeutiche gli effetti collaterali piu frequenti consistono in sedazione e sonnolenza, astenia, facile affaticabilita, difficolta nella coordinazione motoria, visione indistinta, diplopia, vertigini, ronzii auricolari. Sono tuttavia possibili segni d'eccitazione centrale, specialmente nei bambini, con la comparsa di euforia, nervosismo, tremori e insonnia e, ad altre dosi, convulsioni. Le reazioni extrapiramidali sono rare e si riscontrano con l'impiego di alte dosi per via parenterale. Sono inoltre frequenti per gli effetti anticolinergici del preparato, secchezza della bocca, della gola e del naso, stipsi, difficolta nella minzione e ritenzione urinaria, riduzione ed ispessimento della secrezione bronchiale accompagnati da senso di oppressione toracica e respiro difficoltoso.

La comparsa di disturbi epigastrici, anoressia, nausea, vomito e diarrea puo essere evitata somministrando gli antistaminici al momento dei pasti.

Il prodotto puo determinare reazioni da fotosensibilizzazione e manifestazioni allergiche fino allo shock anafilattico.

Alle comuni dosi d'impiego il prodotto non manifesta effetti sul sistema cardiovascolare. Ě tuttavia possibile, specie negli anziani o nei soggetti ipersensibili o con l'uso di prometazina per via parenterale, cefalea, ipotensione, tachicardia ed extrasistoli. Sono stati riportati casi di porpora trombocitopenica, leucopenia, agranulocitosi ed ittero di tipo ostruttivo.

4.9 Sovradosaggio

In caso di iperdosaggio si osservano in genere spiccati effetti depr^-sivi o sti molanti sul SNC. Nei bambini l'azione dominante e quella eccitante con tremori, insonnia, eccitazione, atetosi, atassia e convulsioni. Ě comune anche la presenza di pupille dilatate e fisse, facce fortemente arrossate e febbre, prooabilm .nte da azione anticolinergica. Negli stati piu gravi si osserva coma e colla .so car -iocircolatorio.

5.    PROPRIETA FARMACOLOGHE

5.1    Proprieta farmacodinamiche

Il Farganesse e un farmaco derivato dalla f notiazina .otato di potente e prolungata azione antistaminica, di attivita antiemetica, antiessudativa, sedativa ed ipnotica.

5.2    Proprieta farmacocinetiche

Gli H1 antagonisti sono ben assorbiti dal t atto gastrointestinale. Dopo somministrazione orale le con .entrazioni di picco plasmatico, sono raggiunte in 2-3 ore e la durata di attivita e .i cir a ‘ -6 ore.

5.3    Dati preclinici d. sicurezza

Gli H1 antagonisti non p ossiedono attivita carcinogenetica

6.    INFORMA" ioNI FARMACEUTICHE

6.1    Elenco degli eccipienti Compresse rivestite:

Lattosio, amido, polivinilpirrolidone, sodio carbossimetilcellulosa, magnesio stearato, gomma sand t cca, colofonia, talco, magnesio carbonato, titanio biossido, E 172, gomm . arabica cera carnauba, saccarosio.

Soluzione iniettabile:

Potassio metabisolfito, sodio solfito anidro, sodio citrato, acido citrico, acqua p.p.i.

6.2    Incompatibilita

Non sono note

6.3    Periodo di validita

Compresse rivestite : 48 mesi.

Soluzione iniettabile: 48 mesi

6.4    Speciali precauzioni per la conservazione

Conservare al riparo dalla luce.

6.5    Natura e contenuto del contenitore

Compresse: blister in accoppiato alluminio/PVDC e PVC/PVDC: 20 compresse rivestite da 25 mg

Fiale: fiala in vetro neutro con pre-rottura di sicurezza: 5 fiale da 50 mg/2 ml.

7.    TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO

Costanzafarma S.r.l., Via Taranto, 4 - 20142 Milano

8.    NUMERO DI AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCiO

"25 mg compresse rivestite" 20 compresse - AIC 026964015 "50 mg/ 2 ml soluzione iniettabile" 5 fiale - AIC 026964039

9.    DATA DI RINNOVO DELL'AIC

31 maggio 2005

10.    DATA DI PARZIALE REVISIONE DEL TESTO

Gennaio 2013

Documento reso disponibile da AIFA il 12/11/2013

FARGANESSE

Riassunto delle caratteristiche del prodotto Farganesse

FARGANESSE 50 mg/2 ml Soluzione iniettabile

prometazi

na

COMPOSIZION

E

Ogni    fiala

contiene:

Principio attivo: prometazina cloridrato 56,40 mg pari a base 50 mg. Eccipienti: potassio metabisolfito, sodio solfito anidro, sodio citra'j, a~qu> p.p.i. q.b. a 2 mi, acido citrico q.b. a pH 5,6-5,7.

FORMA    FARMACEUTICA    E

CONTENUTO Sol uzione iniettabile: 5 fiale da 50 mg/2 ml

USO    INTRAMUSCOLARE    ED

ENDOVENOSO

CATEGORIA

FARMACOTERAPEUTICA

Antistaminico per uso sistemico

TITOLARE    DI

AIC

Costanzafarma S.r.l., Via Taranto, 4 - 20142 Milano PRODUTTORE E CONI RO ’ ORE FINALE

Prodotto, confeziona^o e controllato da Actavis Italy S.p.A. -Via Pasteur 10, 20014, Nerviano (MI)

INDICAZIONI

TERAPEUTI.HE

Trattamen.o^ siitomatico nella fase acuta, degli stati allergici a carico dell'appara^o lespiratorio delle mucose e della cute - Reazioni allergiche da farmaci e da trasfusioni di sangue o emoderivati - Reazioni anafilattiche - Come setativo kiotico e per le turbe emotive di lieve entita- Premedicazione anes:-etica e per la preparazione di cocktails litici.

CONTROiNDICAZION

I

Gravidanza accertata o presunta; ipersensibilita nota verso la prometazina e verso altri antistaminici di analoga struttura chimica. Il prodotto ě inoltre controindicato nei prematuri, nei neonati, durante l'allattamento, nei pazienti in trattamento con inibitori delle monoamino ossidasi (IMAO), in corso di terapia nelle affezioni delle basse vie respiratorie. compresa l'asma bronchiale.

Per i suoi effetti anticolinergici non utilizzare in caso di glaucoma, nell'ipertrofia prostatica, nell'ostruzione del collo vescicale, nelle stenosi pilorica e duodenale o di altri tratti dell'apparato gastroenterico ed urogenitale.

Per via parenterale la prometazina ě controindicata, inoltre negli stati comatosi e nelle intossicazioni da alcool, barbiturici e da altri depressori del SNC.

Non iniettare il Farganesse accidentalmente per via intrarteriosa o sottocutanea.

PRECAUZIONI    PER

L'USO

Ad alte dosi, in genere per via parenterale, e possibile la comparsa di segni extrapiramidali. Pertanto la prometazina non dovrebbe essere impiegata nei bambini che presentano segni indicativi di sindrome di Reye o di altra a C^ione epatica. Poiché la prometazina deprime l'attivita del midollo osseo, l' ccmptrsa di leucopenia e agranulocitosi risulta facilitata dall'associazione con altri farm 'Cí mielodepressori. Tale associazione dovrebbe pertanto essere evitata.

La prometazina infine deve essere usata con cautela in soggetti con affezioni epatiche e cardiovascolari.

Le fiale di Farganesse contengono sodio solfito e potassio metabisolfito; tali sostanze possono provocare in soggetti sensibili e particolarmente negli asmatici, reazioni di tipo allergico ed attacchi asmatici yravi.

INTERAZIONI CON ALTRI MEDICINALI ED . ,lTRe FORME DI I NTERAZIONE

Gli effetti degli antistaminici sono accentuati dall'alcool, dagli ipnotici, dai sedativi e tranquillanti e da altri farm~ci ad tto depressivo sul SNC.

AVVERTENZE

SPECIALI

Alle comuni dosi terapeutiche gli a nti^taminici in genere presentano effetti secondari assai variabili da compost' a composto e da soggetto a soggetto. Poiché l'effetto secondario r /'i I’equente ě la sedazione che puo manifestarsi con sonnolenza, di

cio debbono essere avvartit coloro che potrebbero condurre autoveicoli o attendere ad op .ra.'Tioni che richiedano integrita del grado di vigilanza. Particolare cautela occorre nel determinare la dose in soggetti anziani e nei bambini in considerazione della loro maggiore sensibilita verso gli antistami .iff.

L'uso degli antist minici puo mascherare i primi segni di ototossicita di certi anti' iotici.

L'effetto antiemetico della prometazina puo mascherare i sintomi di una malattia non riconosciuta e ostacolare la diagnosi.

fiori dalla portata dei ba mbini.

DOSE, MODO E TEMPO DI SOMMINl STRAZIONE

Adulti - Generalmente 25-50 mg ( 1-2 ml) per iniezione intramuscolare profonda o in caso di urgenza le stesse dosi per iniezione endovenosa lenta (diluire 1 ml di Farganesse in 10 ml di acqua per preparazioni iniettabili).

Non si deve superare la dose di 100 mg per via parenterale.

Bambini - L'uso nei bambini, in particolare in quelli tra 6 mesi e i 2 anni di eta, va limitato a trattamenti occasionali o in situazioni di emergenza ed effettuato sotto

il diretto controllo del medico.

Da 6 mesi a 1 anno: 2,5 - 5 mg al giorno. per via i.m. profonda.

Da 1 anno a 5 anni: 5- 7,5 mg al giorno, per via i.m. profonda.

Da 5 a 10 anni: 7,5- 12,5 mg al giorno, per via i.m. profonda.

Per ottenere un effetto ipnotico sedativo ě sufficiente una dose serale di 2,5-5 mg.

Nel trattamento di pazienti anziani la posologia deve essere attentamente stabilita dal medico che dovra valutare una eventuale riduzione dei dosaggi sopraindicati.

SOVRADOSAGGI

O

In caso di iperdosaggio si osservano in genere spiccati effetti .cpic'sivi o stimolanti sul SNC.

Nei bambini l'azione dominante ě quella eccitante con tremori, insonnia, eccitazione, atetosi,

atassia e convulsioni. E' comune anche la present di p' pille dilatate e fisse, facce fortemente

arrossate e febbre. probabilmente da azione anticolinergica. Negli stati piu gravi si osserva coma e collasso cardiocircolatorio

EFFETTI INDESIDERATI

Alle comuni dosi terapeutiche gli effetti collaterali piu frequenti consistono in sedazione e sonnolenza, astenia, facile affaticabilita, difficolta nella coordinazione motoria, visione indistinta, diplopia, vertigini, ronzii auricolari. Sono tuttavia possibili segni d'eccitazione centrale, specialmente nei bambini, con la comparsa di euforia, nervosismo, tremori e insonnia e, ad alte dosi, convulsioni. Le reazioni extrapiramidali sono rare e si ris ontrano con l'impiego di alte dosi per via parenterale. Sono inoltre frequ enti per gli effetti anticolinergici del preparato, secchezza della bocca, d.na gola e del naso, stipsi, difficolta nella minzione e ritenzione urinaria, riduzione ed ispessimento della secrezione bronchiale accompagnati da senso di oppressione toracica e respiro difficoltoso.

La comparsa di disturbi epigastrici, anoressia, na :se„ vomito e diarrea puo essere evitata somministrando gli antistaminici al mommto dei pasti.

Il prodotto puo determinare reazioni da fotosensibiL. zaziore e manifestazioni allergiche fino allo shock anafilattico.

Alle comuni dosi d'impiego il prodotto no i manifesta effetti sul sistema cardiovascolare. E' tuttavia possibile, s’ e~ie negli anziani o nei soggetti ipersensibili, cefalea, ipotensione. tachicardia ed extrasistoli. Sono stati riportati casi di porpora trombocitopenica, leucopenia. agranulocitosi ed ittero di tipo ostruttivo.

In caso di insorgenze di qualsiasi effetto indesiderato, che non sia tra quelli sopra riportati, durante il ffiat.amtnto, il paziente e tenuto ad informare il proprio medico.

Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati. E' imp< rtante comunicare al medico o al farmacista la comparsa di effetti indesiderati anche non descritti nel foglio illustrativo.

ATTENZIONE: non u^lizzare il medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla confr.ione.

Tale    data^ si riferisce al prodotto integro

correttamente conservato.

REVISiONE DEl foglio illustrativo da parte DEL L'AGENZIA

ITAL iana del FARMACO: Ottobre 2012.

FARGANESSE®"25 mg compresse rivestite"

Prometazina

COMPOSIZIONE

Ogni compressa rivestila contiene:

Principio attivo: prometazina cloridrato 28 mg pari a base 25 mg. Eccipienti: lattosio, amido, polivinilpirrolidone, sodio carbossimetilcellulosa, magnesio stearato, gomma sandracca, colofonia, talco, magnesio carbonato, titaro bios.'ido, E 172, gomma arabica, cera carnauba, saccarosio.

FORMA FARMACEUTICA E CONTENUTO

"25 mg compresse rivestite" - 20 compresse USO ORALE

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Antistaminico per uso sistemico.

TITOLARE DI AIC

Costanzafarma S.r.l., Via Taranto, 4 - 20142 M ilano PRODUTTORE E CONTROLLORE FINALE

Prodotto, confezionalo e controllato d^ Pfi- e Italia S.r.l., Officina di Marino del Tronto (Ascoli Piceno).

INDICAZIONI TERAPEUTICHE

Trattamento sintomatico de gli stati allergici a carico dell'apparato respiratorio, delle mucose e della cute. Reazioni allergiche da farmaci e da trasfusioni di sangue o emoderivati. Pruriti diffusi. Reazioni anafilattiche. Punture d'insetti. Come sedativo ipnotico e per le urbe emotive di lieve entita.

CONTROINDI -AZIONI

Gravidanzč a^certata o presunta; ipersensibilita nota verso la prometazina e verso altri antistamini~i d analoga struttura chimica. II prodotto e inoltre controindicato nei bambin so^to i due anni di eta, durante l'allattamento, nei pazienti in trati amento c on inibitori delle monoamino-ossidasi (IMAO), in corso di terapia nelle affezioni i elle basse vie respiratorie, compresa l'asma bronchiale.

Per i suoi effetti anticolinergici non utilizzare in caso di glaucoma, nell'ipertrofia prostatica, nell'ostruzione del collo vescicale, nelle stenosi pilorica e duodenale o di altri tratti dell'apparato gastroenterico ed urogenitale.

PRECAUZIONI PER L'USO

Ad alte dosi, in genere per via parenterale, e possibile la comparsa di segni extrapiramidali, pertanto la prometazina non dovrebbe essere impiegata nei bambini che presentano segni indicativi di sindrome di Reye o di altra affezione epatica.

Poiché la prometazina deprime l'attivita del midollo osseo, la comparsa di leucopenia e agranulocitosi risulta facilitata dall'associazione con altri farmaci mielodepressori.

Tale associazione dovrebbe pertanto essere evitata.

La prometazina infine deve essere usata con cautela in soggetti con affezioni epatiche e cardiovascolari.

INTERAZIONI CON ALTRI MEDICINALI E ALTRE FORME DI INTERAZIONE

Gli effetti degli antistaminici sono accentuati dall'alcool, dagli ipnotici, dai sedativi e tranquillanti e da altri farmaci ad effetto depressivo sul SNC.

AVVERTENZE SPECIALI

Alle comuni dosi terapeutiche gli antistaminici in genere presentano efi etti secondari assai variabili da composto a composto e da soggetto a s /ggePo. Particolare cautela occorre nel determinare la dose in soggetti ar _iani e i ei bambini in considerazione della loro maggiore sensibilita verso gli antistaminici. L'uso degli antistaminici puo mascherare i primi segni di ototossi^ita di certi antibiotici.

L'effetto antiemetico della prometazina puo mascherare i sintomi di una malattia non riconosciuta e ostacolare la diagnosi.

Da non impiegarsi in caso di gravidanza accertata o presunta.

Poiché l'effetto secondario piu frequente e la sedazione che puo manifestarsi con sonnolenza, di cio debbono essere avvertiti c oloi o che potrebbero condurre autoveicoli o attendere ad operazioni che richiedano integrita del grado di vigilanza.

Il medicinale non e controindicato per i _ogge ti affetti da malattia celiaca.

Tenere il medicinale fuori daTa postata dei bambini.

DOSE, MODO E TEMPO Di SOMMINSTRAZIONE

Adulti - Via orale: 1-4 co” pre- s' n^lle 24 ore, ripartiti in piu somministrazioni ai pasti.

Somministrare alla sera la do;_- piu alta.

Nel trattamento di pa /enti anziani la posologia deve essere attentamente stabilita dal medico ch do tc va lutare una eventuale riduzione dei dosaggi sopraindicati.

SOVRADOSAGGi0

In caso di i- ei dosaggio si osservano in genere spiccati effetti depressivi o stim olanti sul SNC. Nei bambini l'azione dominante e quella eccitante con tremori, insonnia, eccitazione, atetosi, atassia e convulsioni. E' comune anche la presenza di p' pille di atate e fisse, facce fortemente arrossate e febbre, probabilmente da azione anticolinergica. Negli stati piu gravi si osserva coma e collasso cardiocircolatorio.

EFFETTI INDESIDERATI

Alle comuni dosi terapeutiche gli effetti collaterali piu frequenti consistono in sedazione e sonnolenza, astenia, facile affaticabilita, difficolta nella coordinazione motoria, visione indistinta, diplopia, vertigini, ronzii auricolari. Sono tuttavia possibili segni d'eccitazione centrale, specialmente nei bambini, con la comparsa di euforia, nervosismo, tremori e insonnia e, ad alte dosi, convulsioni. Le reazioni extrapiramidali sono rare e si riscontrano con l'impiego di alte dosi per via parenterale. Sono inoltre frequenti per gli effetti anticolinergici del preparato, secchezza della bocca, della gola e del naso, stipsi, difficolta nella minzione e ritenzione urinaria, riduzione ed ispessimento della secrezione bronchiale accompagnati da senso di oppressione toracica e respiro difficoltoso.

La comparsa di disturbi epigastrici, anoressia, nausea, vomito e diarrea puo essere evitata somministrando gli antistaminici al momento dei pasti.

Il prodotto puo determinare reazioni da fotosensibilizzazione e manifestazioni allergiche fino allo shock anafilattico.

Alle comuni dosi d'impiego il prodotto non manifesta effetti sul sistema cardiovascolare.

E' tuttavia possibile, specie negli anziani o nei soggetti ipersensibili o con l'u~o di prometazina per via parenterale, cefalea, ipotensione, tachicardia e; extrasistoli. Sono stati riportali casi di porpora trombocitopenica, leucopenia, „gra ^natosi ed ittero di tipo ostruttivo.

In caso di insorgenza di qualsiasi effetto indesiderato, che non s,a tra quelli sopra riportati, durante il trattamento, il paziente e tenuto ' d ir .orm^rne il proprio medico.

Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illus^ativo dduc_ il rischio di effetti indesiderati.

E' importante comunicare al medico o al farmacista la comparsa di effetti indesiderati anche non descritti nel foglio illustrativo.

ATTENZIONE: non utilizzare il medicinale ^opo la data di scadenza indicata sulla confezione.

Tale data si riferisce al prodo^o i' te^ro coirettamente conservato.

REVISIONE DEL FOGLIO i' LUSTRaTiVO DA PARTE DELL'AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO: Ottobr e 2012

Documento reso disponibile da AIFA il 12/11/2013 8

FARGANESSE