+ iMedi.it

Lisanirc



Informazioni per l’utilizzatore Lisanirc

RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO

1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE

LISANIRC 80 mg

2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA

Ogni compressa contiene:

Principio attivo:

Nicardipina cloridrato    mg 80


Per I'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.2

3. FORMA FARMACEUTICA

Compresse a rilascio modificato.

4.


INFORMAZIONI CLINICHE

4.1.    Indicazioni terapeutiche

Trattamento dell'ipertensione arteriosa sia in monoterapia che in associazione ad altri antiipertensivi.

Profilassi e terapia dell'angina pectoris sia stabile che vasospastica. Trattamento dell'insuffi i^nza ca.diaca congestizia cronica.

4.2.    Posologia e modo di somranistrazione

1 compressa al giorno.

La dose deve essere aoguata individualmente per ciascun paziente in base alla risposta terapeutica.

La nicardipina dev'essere assunta con un po' di liquido e inghiottita inters.

Bambini

La sic irezza e l'efficacia del prodotto nei bambini con basso peso alla nascita, nei neonati, lattanti, bambini piccoli e ragazzi non sono state stabilite.

4.3. Controindicazioni

La nicardipina cloridrato e controindicata nei pazienti con ipersensibilita alla nicardipina o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

La nicardipina cloridrato e controindicata nei pazienti con grave stenosi valvolare aortica.

4.4. Avvertenze speciali e precauzioni d'impiego Insufficienza epatica:

La nicardipina va usata con cautela in pazienti con insufficienza epatica.

Insufficienza renale:

La nicardipina va usata con cautela in pazienti con insufficienza renale (vedi paragrafo 5.2).

Glaucoma:

Il medicinale deve essere usato con cautela nei pazienti con glaucoma Pressione arteriosa:

Si raccomanda cautela per evitare un eccessivo calo della pressione arteriosa.

Beta-bloccanti:

Occorre usare cautela nella somministrazione della nicardipi ia n associazione con un beta-bloccante in pazienti con insuffi .enz. cardiaca.

Cardiopatia ischemica:

Le diidropiridine a breve durata di azione sono associate ad un maggiore rischio di eventi cardiovascolari ischemici.

Pazienti con insufficienza cardiaca congestizia o riserva cardiaca scarsa:

La nicardipina va usata con cautela p. ■ enti con insufficienza cardiaca congestizia e riserva cardi.ca scarc', in quanto si puo verificare un peggioramento dell'insufficienza cardiaca.

4.5. Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione

Il medicinale ha p.opri.có vasodilatatrici e quindi puo potenziare l'effetto di vasodil.ta ori ed ipotensivi somministrati contemporanea mente.

Inibitori del citc"omo P450 3A4:

La nica ,dipina viene metabolizzata dal citocromo P450 3A4. La contestua le 'omministrazione di nicardipina con induttori (p.es. carbamazepina) o inibitori (p.es. cimetidina) del citocromo P450 3A4 puo a lter.re i livelli plasmatici della nicardipina.

Ciclosporina e tacrolimus:

La 'oncomitante somministrazione di nicardipina e ci .losporina/tacrolimus causa elevati livelli plasmatici di ciclosporina/ tacrolimus. E' necessario monitorare i livelli di ciclosporina/ tacrolimus riducendo il dosaggio dell'immunosoppressore e/o della nicardipina, se necessario.

Sirolimus ed everolimus:

La nicardipina, in quanto inibitore del citocromo P450 3A4, puo ridurre il metabolismo del sirolimus ed aumentarne i livelli ematici.

Digossina:

Studi di farmacocinetica hanno riportato che la nicardipina fa aumentare i livelli plasmatici della digossina. Occorre monitorare i livelli della digossina, se si inizia la terapia in associazione con la nicardipina.

Beta-bloccanti:

Si richiede cautela nella somministrazione della nicardipina in associazione con un beta-bloccante nei pazienti con funzionalita cardiaca ridotta.

Succo di pompelmo:

Come per altri calcio-antagonisti di tipo diidropiridinico, i livelli plasmatici della nicardipina possono aumentare con l'assunzione d l succo di pompelmo.

Cimetidina:

La cimetidina aumenta i livelli plasmatici di nicardipina, il cui dosaggio va ridotto


4.6.


4.7.


4.8.


Fertilita, gravidanza e allattamento GRAVIDANZA

In gravidanza la nicardipina va assunta solo se il L^nefício e superiore al rischio. Studi non clinici non ham o ri <oituo teratogenicita, ma hanno rilevato un'inibizione dell'aum- nto ponderale alla nascita/postnatale (vedi paragrafo _ .3).

Ě stato osservato edema polmonare ac to quando nicardipina viene utilizzata in gravidanza co ne tocohtico (vedere paragrafo 4.8), particolarmente in case di gr avidanza multipla (gemellare o plurigemellare), con la so mm in^t azione endovenosa e/o con l'uso concomitante di beta-2 agom-ti.

ALLATTAMENTO

Poiché la nicardipina passa nel latte materno, durante il trattamento con nicardipina l'allattamento dev'essere sospeso (vedi paragrafo 5.3).

Effetti sulla capacita di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

A causa dell'effetto ipotensivo di questo farmaco, che puo causare capogiro, si richiede cautela.

Effetti i .desiderati

Si considerano elencate le seguenti reazioni avverse:

P tologie del sistema emolinfopoietico:

trombocitopenia Patologie cardiache:

palpitazioni

Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche:

Frequenza non nota: edema polmonare*

*sono stati riportati casi anche quando utilizzato come tocolitico in gravidanza.

Patologie gastrointestinali:

iperplasia gengivale, nausea

Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione:

astenia, sensazione di calore, edema periferico

Patologie epatobiliari:

funzionalita epatica anomala Patologie del sistema nervoso:

vertigini, mal di testa

Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo:

eritema, prurito, rash Patologie vascolari:

ipotensione, ipotensione ortostatica, vampate di calore.

Le reazioni avverse sopra elencate sono state osservate durante studi clinici e/o postvendita.

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e importante, in quan o permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e richiesto di segnala- . qualsi- si reazione avversa sospetta tramite l'Agenzia Italiana del Farmaco, Sito web: http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili

4.9. Sovradosaggio

Il sovradosaggio di nicardipina cloridrato p io potenzialmente causare grave ipotensione e va trattato di conseguenza.

5. PROPRIETÁ FARMACOlOGiCHe

5.1.    Proprieta farmacodinamiche

Categoria Farmacoterapeutica: Calcio antagonisti; Codice ATC:

C08CA04

Meccanismo d'azione:

La nicardipina e un inibitore del flusso di ioni di calcio (bloccante dei canali lenti del calcio o antagonista degli ioni di calcio) ed inibisce il flusso tra ism embrana degli ioni di calcio nel muscolo cardiaco e nella musolauuia liscia.

i processi contrattili del muscolo cardiaco e della muscolatura liscia vascolare dipendono dal movimento degli ioni di calcio extracellulari che affluiscono a queste cellule tramite specifici canali degli ioni.

5.2.    Proprieta farmacocinetiche Assorbimento:

La Nicardipina, somministrata per via orale, e completamente assorbimenta.

I livelli plasmatici sono rilevabili dopo 20 minuti e i massimi livelli plasmatici sono raggiunti come picco massimo generalmente tra 1 e 4 ore.

Distribuzione:

La nicardipina presenta un elevato legame proteico nel plasma umano in un ampio intervallo di concentrazioni.

Metabolismo:

La nicardipina e metabolizzata dal citocromo P450 3A4. Studi su una singola dose giornaliera, o 3 somministrazioni giornaliere per 3 giorni, hanno evidenziato che meno dello 0.03% di nicardipina immodificata si rileva nelle urine dell'uomo dopo somministrazione orale o endovenosa. Il metabolita piu abbondante che si ritrova nelle urine umane e il glucuronide della forma idrossi che si forma per clivaggio ossidativo della parte N-metilbenzil e per ossidazione dell'anello piridinico.

Eliminazione:

A seguito della somministrazione di una dose orale radioattiva, si e recuperato il 60% della radioattivita nelle urine e il 35% nelle feci. La maggior parte della dose (> 90%) e stata recuperata entro 48 oe dalla somministrazione.

5.3. Dati preclinici di sicurezza

Ě stato dimostrato che nell'animale la nicar pina pa 'sa nel latte materno. In esperimenti su animali in cui il fa.m' :c ve.iva somministrato a dosi elevate nell'ultima 'ase di grav^ nza, si rilevava un incremento delle morti dei feti, problemi durance il parto, diminuzione del peso della prole e mancanza di aumento ponderale dopo la nascita.

Tuttavia, non ci sono dati sulla tossk ita rip^d ,ttiva.

6. INFORMAZIONI FARMACEUTIC’E

6.1.    Elenco degli ecopie’ t

LISANIRC:

Mannitolo, Idrossipropilmetilcellulosa, Silice colloidale, Magnesio stearato, Talco, Polivinilpirrolidone.

Filmatura.

Ipromellosa, Tal~o, Titmio diossido, Polietilenglicole 6000, Ferro ossido rosso (E172).

6.2.    Incompa.ibilita

N ss una.

6.3.    Pt'iolr di validita

3 anni.

6.4.    Precauzioni particolari per la conservazione

Questo medicinale non prevede alcuna particolare precauzione per la conservazione.

6.5.    Natura e contenuto del contenitore

Astuccio di cartone litografato contenente blisters con 20 compresse.

6.6.    Precauzioni particolari per lo smaltimento e la manipolazione

Nessuna istruzione particolare.

7. TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO

Laboratorio Italiano Biochimico Farmaceutico LISAPHARMA S.p.A.

Via Licinio, 11 - 22036 ERBA (COMO)

8.    NUMERO DELL'AUTORIZZAZIONE ALL' IMMISSIONE IN COMMERCIO

A.I.C. n° 029277011

9.    DATA DI PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE

2 Gennaio 2002

10. DATA DI REVISIONE DEL TESTO


6

Documento reso disponibile da AIFA il 25/02/2014

LISANIRC

Riassunto delle caratteristiche del prodotto Lisanirc

Foglio i l lustrativo

LISANIRC 80 mg

compresse a rilascio modificato Nicardipina cloridrato

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Calcioantagonisti selettivi con prevalente effetto vascolare - derivati diidropiridinici.

INDICAZIONI TERAPEUTICHE

Trattamento dell'ipertensione arteriosa sia in monoterapia che in associazione ad altri antiipertensivi.

Profilassi e terapia dell'angina pectoris sia stabile che vasospastica.

Trattamento dell'insufficienza cardiaca congestizia cronica.

CONTROINDICAZIONI

La nicardipina cloridrato e controindicata nei pazienti con ipersensibilita alla nicardipina o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

La nicardipina cloridrato e controindicata nei pazie^i con grave stenosi valvolare aortica.

PRECAUZIONI PER L'USO

Il medicinale deve essere usato cor precauz^ ne e sotto sorveglianza medica nei pazienti con affezioni epatiche e r enali, con glaucoma e con ipotensione arteriosa, adottando una attenta individualizzazione della dose.

INTERAZIONI

Informare il medico o il farm acista se si ě recentemente assunto qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione medica.

Il medicinale ha propneš .^sodilatatrici e quindi puo potenziare l'effetto di vasodilatatori ed ip^tensivi somministrati contemporaneamente.

Inibitori del c tocrim o P450 3A4:

La nicardipina viene metabolizzata dal citocromo P450 3A4. La contestuale somministrazione di nicardipina con induttori (p.es. carbamazepina) o inibitori (p.es. cimeti ,ii.a) del citocromo P450 3A4 puo alterare i livelli plasmatici della nicardipina.

Ci losporin . e tacrolimus:

L a conco mitante somministrazione di nicardipina e ciclosporina/tacrolimus causa elevati livelli plasmatici di ciclosporina/ tacrolimus. E' necessario monitorare i livelli di ciclosporina/ tacrolimus riducendo il dosaggio dell'immunosoppressore e/o della nicardipina, se necessario.

Sirolimus ed everolimus:

La nicardipina, in quanto inibitore del citocromo P450 3A4, puo ridurre il metabolismo del sirolimus ed aumentarne i livelli ematici.

Digossina:

Studi di farmacocinetica hanno riportato che la nicardipina fa aumentare i livelli plasmatici della digossina. Occorre monitorare i livelli della digossina, se si inizia la terapia in associazione con la nicardipina.

Beta-bloccanti:

Si richiede cautela nella somministrazione della nicardipina in associazione con un beta-bloccante nei pazienti con funzionalita cardiaca ridotta.

Succo di pompelmo:

Come per altri calcio-antagonisti di tipo diidropiridinico, i livelli plasmatici della nicardipina possono aumentare con l'assunzione del succo di pompelmo.

Cimetidina:

La cimetidina aumenta i livelli plasmatici di nicardipina, il cui dosaggio va ridotto

AVVERTENZE SPECIALI

Insufficienza epatica:

La nicardipina va usata con cautela in pazienti con insufficienza epatAa.

Insufficienza renale:

La nicardipina va usata con cautela in pazienti con insufficienza re nale.

Pressione arteriosa:

Si raccomanda cautela per evitare un eccessivo calo della pressione arteriosa. Beta-bloccanti:

Occorre usare cautela nella somministrazione della nicardipina in associazione con un beta-bloccante in pazienti con insufficienza cardiaca.

Cardiopatia ischemica:

Le diidropiridine a breve durata di azione sono associate ad un maggiore rischio di eventi cardiovascolari ischemici.

Pazienti con insuffi^ie <za ' atdiaca congestizia o riserva cardiaca scarsa:

La nicardipina va usata con cautela in pazienti con insufficienza cardiaca congestizia e riserva cardiaca scarsa, i, quanto si puo verificare un peggioramento dell'insufficienza cardiaca.

Fertilita, gravidanza e allatamento GRAViDaNZA

In gravidanza la nicardipina va assunta solo se il beneficio e superiore al rischio. St ,di no n clinici non hanno riportato teratogenicita, ma hanno rilevato un'inibizione dell'aumento ponderale alla nascita/postnatale .

^ r.ato os'ervato edema polmonare acuto quando nicardipina viene utilizzata in g.aviaanza come tocolitico (vedere paragrafo "Effetti Indesiderati"), paicicolarmente in caso di gravidanza multipla (gemellare o plurigemellare), con la somministrazione endovenosa e/o con l'uso concomitante di beta-2 agonisti.

ALLATTAMENTO

Poiché la nicardipina passa nel latte materno, durante il trattamento con nicardipina l'allattamento dev'essere sospeso.

Effetti sulla capacita di guidare e sull'uso di macchinari

A causa dell'effetto ipotensivo di questo farmaco, che puo causare capogiro, si richiede cautela.

Informazioni importanti su alcuni eccipienti:

Questo medicinale contiene mannitolo per cui puo avere un lieve effetto lassativo.

DOSE, MODO E TEMPO DI SOMMINISTRAZIONE

I    compressa al giorno.

II    dosaggio dev'essere adeguato individualmente per ciascun pa. iei te in base alla risposta terapeutica.

La nicardipina dev'essere assunta con un po' di liquido e inghiottita intera. Bambini

La sicurezza e l'efficacia del prodotto nei bambini -on ba^o peso alla nascita, nei neonati, lattanti, bambini piccoli e ragazzi non son o state verificate.

SOVRADOSAGGIO

Il sovradosaggio di nicardipina cloridrato p jó po^n ialmente causare grave ipotensione e va trattato di conseguenza.

SE HA QUALSIASI DUBBIO SULL'USo DI LISANIRC, RIVOLGERSI AL MEDICO O AL FARMACISTA.

EFFETTI INDESIDERATI

Si considerano elencate seguenti .eazioni avverse:

Patologie del sistema emolinfopoietico:

trombocitopenia Patologie cardiache:

palpitazioni

Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche:

Frequenza non n^.a: edema polmonare*

*sono stati riportati casi anche quando utilizzato come tocolitico in gravidanza.

Patolog ie gastrointestinali:

iperplasia gengivale, nausea

Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione:

astenia, sensazione di calore, edema periferico Patologie epatobiliari: funzionalita epatica anomala Patologie del sistema nervoso:

vertigini, mal di testa

Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo:

eritema, prurito, rash Patologie vascolari:

ipotensione, ipotensione ortostatica, vampate di calore.

Le reazioni avverse sopra elencate sono state osservate durante studi clinici e/o postvendita.

Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei puo inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite l'Agenzia Italiana del Farmaco, Sito web: http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili Segnalando gli effetti indesiderati lei puo contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.

SCADENZA E CONSERVAZIONE

Scadenza: vedi la data di scadenza riportata sulla confezion ..

La data di scadenza si riferisce al prodotto in confe zionamento integro correttamente conservato.

ATTENZIONE: non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza riportata sulla confezione.

Conservare nella confezione originale per prc^e^geie il medicinale dalla luce e dall'umidita.

I medicinali non devono essere gettati nell'acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza piu. Questo aiutera a proteggere l'am^ene. ^enere il medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.

COMPOSIZIONE

Ogni compressa contiene:

Principio attivo:

Nicardipina cloridrato mg 80 Eccipienti:

Mannitolo, Iprom erosa, Silice colloidale, Magnesio stearato, Talco, PolivinilpirrClitone.

Filmatura: Ipromellosa, Talco, Titanio diossido, Polietilenglicole 6000, Ferro ossido ro.so

FORMA FARMACEUTICA E CONTENUTO

Compress^ a rilascio modificato.

Un as1-" ccio contiene 20 compresse da 80 mg di p.a.

TITOLARE A.I.C.

Lab. It. Biochim. Farm.co LISAPHARMA S.p.A. Via Licinio, 11 - 22036 ERBA (CO)

PRODUTTORE

Lab. It. Biochim. Farm.co LISAPHARMA S.p.A. Via Licinio, 11 - 22036 ERBA (CO)

REVISIONE DEL FOGLIO ILLUSTRATIVO DA PARTE DELL'AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO



Documento reso disponibile da AIFA il 25/02/2014

5

LISANIRC