Informazioni per l’utilizzatore Megestil
RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO
1. DENOMAZIONE DEL MEDICINALE
Megestil 160 mg compresse
Megestil 160 mg granulato per sospensione orale
2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
Megestil 160 mg compresse. 1 compressa contiene: megestrolo acetato 160 mg.
Megestil 160 mg granulato per sospensione orale. 1 bustina contiene: megestrolo acetate 16O mg.
Per gli eccipienti, vedere 6.1.
3. FORMA FARMACEUTICA
Compresse per uso orale e granulato per sospensione orale.
4. INFORMAZIONI CLINICHE
4.1 Indicazioni terapeutiche
Il prodotto e indicato nel trattamento palliativo del carcinoma della mammella o dell’endometrio in fase avanzata, della sindrome anoressia-cachessia da neoplasia maligna in fase avanzata e da AIDS.
4.2 Posologia e modo di somministrazione
Carcinoma mammario: 1 compressa o 1 bustina i l30 mg) al giorno.
Carcinoma dell’endometrio: 1-2 compresse o 1-2 bustine (160-320 mg) al giorno.
Per valutarne l’efficacia e considerato in genere opportuno somministrare megestrolo acetato per almeno 2 mesi di terapia inin,erro+ta.
Anoressia/cachessia associata a neop' sia o in pazienti HIV positivi: iniziare con una compressa o una bustina (160 mg) al giorno per almeno 15 giorni, poi aumentare il dosaggio in caso di non risposta fino ad un massin o d 800 mg/die. Negli studi effettuati, il dosaggio di 320 mg/die (2 compresse o 2 bustine) si e dimostrato efficace nella maggioranza dei casi.
La durata del trattamento non dovrebbe superare i 90 giorni; sono possibili cicli di terapia.
4.3 Controindicazioni
Come test diagnostico di gravidanza.
MQgestil e cintroindicato in pazienti con ipersensibilita individuale accertata verso il megestrolo acetato o uno qualsiasi degli eccipienti.
Generalmente controindicato durante la gravidanza e l’allattamento (vedi 4.6).
4.4 Avvertenze speciali e opportune precauzioni d’impiego
Non sono state identificate precauzioni specifiche per l’uso di Megestil quando utilizzato secondo le indicazioni. Si consiglia un’attenta e costante sorveglianza di tutti i pazienti trattati con tumore recidivante o metastatizzato. Usare con cautela in pazienti con storia di tromboflebite.
Sebbene Megestil sia indicato come palliativo solo nel trattamento del carcinoma della mammella e dell’endometrio, nel caso di anoressia e/o cachessia, potra essere utilizzato in qualsiasi patologia neoplastica e in pazienti HIV positivi.
Benché gli agenti progestinici in passato siano stati somministrati durante il primo trimestre di gravidanza nel tentativo di prevenire l’aborto ricorrente o nel trattamento delle minacce d’aborto, non esistono certezze di efficacia in tali patologie mentre vi sono evidente di un potenziale danno fetale conseguente la somministrazione di questi farmaci durante i primi 4 mesi di gravidanza. Inoltre, nella maggior parte dei casi, l’aborto e indotto da alterazioni ovulari che non risentono della somministrazione di agenti progestinici che, invece, potrebbero causare un ritardo nell’espulsione dell’aborto grazie alle loro proprieta uterino-rilassanti. Da quanto detto, si sconsiglia l’uso di questi farmaci durante i primi 4 mesi di gravidanza.
Numerosi studi riportano l’esistenza di una correlazione tra esposizione fetale intrauterina ad ormoni sessuali femminili ed anomalie congenite, comprese anomalie cardiache congenite e comparsa di arti focomelici. In uno studio e stato stimato che l’esposizione fetale intrauterina ad ormoni sessuali (contraccettivi orali, o tentativi di trattamento per minacce d’aborto) aumenta il rischio di focomelia degli arti di 4,7 volte.
In alcuni casi l’esposizione ormonale e stata molto breve e solo per pochi giorni di trattamento. Questi dati indicano che il rischio di focomelia degli arti dopo l’esposizione ormonale intrauterina e poco meno di 1 su 1000.
E’ stata riscontrata alterazione degli organi genitali femminili e maschili fetali a seguito di somministrazione di farmaci progestinici durante i primi 3 mesi di gravidanza. Il rischio di ipospadia, in rapporto da 5 a 8 su 1000 nascite di sesso maschile, a seguito di sor minis _ra. 'one di tali farmaci, e pressoché raddoppiato.
Non ci sono dati sufficienti per quantificare il rischio per i feti di sesso femminile, ma dal momento che alcuni di questi prodotti provocano leggera virilizzazione degli organi genitali femminili, e dato l’incremento di insorgenza di ipospadia nei feti maschi, e consigliabile evitare la somministrazione di progestinici durante i primi 3 mesi di gravidanza.
Uso pediatrico
La sicurezza e l’efficacia di Megestil nei bambini non sono state stabilite.
4.5 Interazioni con altri medicinali ed altre forme d'intt'azine Al momento, nessuna nota.
4.6 Gravidanza ed allattamento Gravidanza
L’uso di progestinici durante i primi 4 mesi di gravidanza e sconsigliato.
Se Megestil deve essere sommř istraJ o durante i primi 4 mesi di gravidanza o se la paziente rimane incinta durante la terapia, qu'sta dovra e, .ere informata dei rischi potenziali per il feto. Le donne in eta fertile dovranno essere info.ma.° den'opportunita di evitare le gravidanze.
Allattamento
A causa dei potenziali effetti indesiderati a carico del neonato, l’allattamento dovra essere interrotto durante la terapia con Megestil.
4.7 Effi .ii sul’a capacitá di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Nessuno.
4.8 Effetti indesiderati
Incremento ponderale: l’incremento ponderale e un frequente effetto indesiderato di Megestil. L’aumento di peso e stato associato ad aumento di appetito ma non necessariamente a ritenzione idrica.
Fenomeni tromboembolici: sono stati riportati fenomeni tromboembolici incluse tromboflebiti ed embolie polmonari (in alcuni casi fatali).
Altri effetti indesiderati: nausea e vomito, edema, perdite ematiche vaginali, dispnea, insufficienza cardiaca, ipertensione, vampate di calore, cambiamenti d’umore, aspetto Cushingoide, crescita tumorale (con o senza ipercalcemia), iperglicemia, alopecia, sindrome del tunnel carpale e rash.
A seguito di sospensione del trattamento con Megestil, e stata raramente osservata insufficienza surrenalica, pertanto, dopo brusca interruzione della terapia, dovra essere controllata l’attivita surrenalica delle pazienti.
4.9 Sovradosaggio
Dagli studi effettati con Megestil, somministrato sino alia dose di 800 mg/die, non sono emersi effetti indesiderati gravi.
5. PROPRIETA’ FARMACOLOGICHE
5.1 Proprietá fariiiacodinaiiiiclie
Categoria farmacoterapeutica: terapia endocrina, codice ATC: L02AB01
Il megestrolo acetato e un derivato di sintesi del progesterone. A differenza dell’ormone naturale, il megestrolo acetato e attivo per via orale ed e un potente progestinico con importante atti Tita antiestrogenica; e dotato solo di modesta attivita glicocorticoide e mineralcorticoide ed e in oltre provvisto di effetti antigonadotropi e antiandrogenici.
Il farmaco e rapidamente assorbito dopo somministrazione orale, grazie anche al a elevata micronizzazione del principio attivo utilizzato nella forma farmaceutica. Pe: qu ^ste ".ara^teristiche, unite ad un’elevata tollerabilita anche per lunghi periodi di trattamento, il m, gesunlo a.cetato ha permesso di conseguire ottimi risultati nella terapia palliativa di neoplasie ormonocorrelate quali il carcinoma mammario ed endometriale in fase avanzata, come documentato da un’ampia serie di studi clinici a livello internazionale.
5.2 Proprietá farmacocinetiche
Il megestrolo acetato viene rapidamente assorbito dopo somministrazione orale raggiungendo la concentrazione massima tra la 2° e la 5° ora.
Il profilo cinetico ha un andamento bifasico con un’em 'vita media di circa 20 ore.
L’escrezione avviene per via urinaria come metabolita idrossilato in C2 e Cg mentre la quantita
escreta come prodotto inalterato appare trascurabile (0,01% della dose somministrata).
5.3 Dati preclinici di sicurezza Tossicita acuta
La DL50 nel topo p.o., nel toto s."., nd r into p.o. e risultata maggiore di 6000 mg/kg.
Tossicita per somminis^raz^'ni ripetute
Nel ratto trattato p.o. fino a 4 settimane non sono stati evidenziato effetti tossici fino alla dose di 48 mg/kg/die, nel can e tiatta' ■ p.o. fino a 4 settimane non sono stati evidenziati effetti tossici fino alla dose di 12 mg/kg/ die.
Nessun effete .ossico . .tato rilevato dopo somministrazione p.o. nel ratto, per 26 settimane, fino alla dose t: 12 mg/kg/die e nel cane p.o. fino alla dose di 3 mg/kg/die per 52 settimane.
L’effetto ipertrofico/ipoplastico sulle gonadi, sulla prostata, sull’ipofisi e sui surreni evidenziato . Jle ďe sp 'cie di animali, nonché l’aumento del peso dell’utero e un quadro iperproliferativo/secretivo determinate nel cane sono effetti del megestrolo riportati in letteratura, comuni ad altri steroidi ed hanno carattere di reversibilita.
Le prove di teratogenesi condotte nel ratto (48 mg/kg p.o.) e nel coniglio (12 mg/kg p.o.), di fertilita nel ratto (12 mg/kg p.o.) e di tossicita peri - postnatale nel ratto (48 mg/kg p.o.) hanno dimostrato un’assenza di tossicita riproduttiva.
Mutagenesi, carcinogenesi, ed alterazione della funzione riproduttiva
Le prove di mutagenesi eseguite sul megestrolo acetato sono risultate negative.
La somministrazione di megestrolo acetato a cani femmina per un periodo fino a 7 anni ha evidenziato un aumento di incidenza di tumori mammari sia benigni che maligni. Al contrario, in studi comparativi nei ratti e in studi nelle scimmie, l’incidenza tumorale non e aumentata.
Benché la correlazione tra tumori canini e umani non sia ben nota, essa dovra essere tenuta in considerazione sia per la valutazione del rapporto rischio/beneficio nella prescrizione di Megestil che per il monitoraggio della paziente.
Studi sulla riproduzione e sulla fertilita condotti con alte dosi di megestrolo sui ratti, hanno mostrato, nei feti di sesso maschile, aumento reversibile degli ormoni femminili.
6. INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
6.1 Elenco degli eccipienti
Megestil 160 mg compresse
olio di ricino poliossidrilato idrogenato, cellulosa microcristallina, croscarmellosa sodica, lattosio monoidrato, ipromellosa, magnesio stearato.
Megestil 160 mg granulato per sospensione orale cetomacrogol 1000, sorbitolo, aroma limone.
6.2 Incompatibilitá
Nessuna.
6.3 Periodo di validitá
3 anni.
6.4 Speciali precauzioni per la conservazione
Nessuna speciale precauzione per la conservazione.
6.5 Natura e contenuto del contenitore
Megestil 160 mg compresse Blister di PVC opaco/Al.
Megestil 160 mg granulato p'r sospe.sioe orale
Bustine di triplice accoppiato composto di politene/alluminio/carta.
6.6 Istruzioni per l’imp ego e la manipolazione
Megestil 160 mg compresse Nessuna istruzione particolare.
Megesti' 160 g gi anulato per sospensione orale
Sciogliere il contenuto di ciascuna bustina in mezzo bicchiere d’acqua, mescolando fino a completa dispersione. La sospensione cosi ottenuta deve essere assunta per via orale.
7. "ITOLARE DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISISONE in commercio Titolare A.I.C.: Teofarma S.r.l. - Via F.lli Cervi, 8 - 27010 Valle Salimbene (PV)
8. NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO
AIC n°027574019 AIC n°027574021
“160 mg compresse” 30 compresse
“160 mg granulato per sospensione orale” 30 bustine
9. DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/ RINNOVO DELL’AUTORIZZAZIONE
Rinnovo: apríle 2007
10. DATA DI REVISIONE DEL TESTO
Maggio 2008
Documento reso disponibile da AIFA il 12/11/2013 5
Riassunto delle caratteristiche del prodotto Megestil
Megestil 160 mg compresse
Megestil 160 mg granulato per sospensione orale
megestrolo acetato_
Composizione
Megestil compresse: 1 compressa contiene megestrolo acetato 160 mg.
Eccipienti: olio di ricino poliossidrilato idrogenato, cellulosa microcristallina, croscarmellosa sodica, lattosio monoidrato, ipromellosa, magnesio stearato.
Megestil granulato per sospensione orale: 1 bustina contiene megestrolo acetato 160 mg.
Eccipienti: cetomacrogol 1000, sorbitolo, aroma limone.
Confezioni
Megestil compresse: 30 compresse.
Megestil granulato per sospensione orale: 30 bustine.
Categoria farmacoterapeutica
Terapia endocrina.
Nome e indirizzo del titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio e del produttore
Titolare A.I.C.: Teofarma S.r.l. Via F.lli Cervi, 8 - 27010 Valle S^limben^ (PV)
Compresse: Prodotto e controllato da AMAREG GmbH - officina di Regensburg (Germania) Donaustaufer Strasse, 378
e da DOPPEL Farmaceutici Srl - via Martiri delle Foibe, 1 Cortemaggiore - Piacenza (Italia) Bustine: Produzione completa: PATHEON ITALIA S.P.A. - M>nza (Italia) - Viale G.B. Stucchi 110
Indicazioni terapeutiche
Il prodotto e indicato nel trattamento palliativo del carcinoma della mammella o dell’endometrio in fase avanzata, della sindrome anoressia-cachessia da neoplasia maligna in fase avanzata e da AIDS.
Controindicazioni
Come test diagnostico di gravidanza.
Megestil e controindicato in pazienti con ipersensibilita individuale accertata verso il megestrolo acetato o uno qualsiasi degli eccipienti.
Gravidanza e allattamento (vedi "Giaidanza e allattamento”).
Opportune precauzioni d’impiego
Non sono state identificate precauzioni specifiche per l’uso di Megestil quando utilizzato secondo le indicazioni. Si consiglia un’attenta e costante sorveglianza di tutti i pazienti trattati con tumore recidivante o n^tas^ti. ■ ato. Usare con cautela in pazienti con storia di tromboflebite.
Sebbene M egr til sia indicato come palliativo solo nel trattamento del carcinoma della mammella e dell’endometrio, nel caso di anoressia e/o cachessia, potra essere utilizzato in qualsiasi patologia neoplastica e in pazienti HIV positivi.
Us o pedia*ri< o' la sicurezza e l’efficacia di Megestil nei bambini non sono state stabilite. Interazioni
Al momento, nessuna nota.
Gravidanza e allattamento
Benché gli agenti progestinici in passato siano stati somministrati durante il primo trimestre di gravidanza nel tentativo di prevenire l’aborto ricorrente o nel trattamento delle minacce d’aborto, non esistono certezze di efficacia in tali patologie mentre vi sono evidenze di un potenziale danno fetale conseguente la somministrazione di questi farmaci durante i primi 4 mesi di gravidanza. Inoltre, nella maggior parte dei casi, l’aborto e indotto da alterazioni ovulari che non risentono della somministrazione di agenti progestinici che, invece, potrebbero causare un ritardo nell’espulsione dell’aborto grazie alle loro proprieta uterino-rilassanti. Da quanto detto, si sconsiglia l’uso di questi farmaci durante i primi 4 mesi di gravidanza. Se Megestil deve essere somministrato durante i primi 4 mesi di gravidanza o se la paziente rimane incinta durante la terapia, questa dovra essere informata dei rischi potenziali per il feto. Le donne in eta fertile dovranno essere informate dell’opportunita di evitare le gravidanze.
Numerosi studi riportano l’esistenza di una correlazione tra esposizione fetale intrauterina ad ormoni sessuali femminili ed anomalie congenite, comprese anomalie cardiache congenite e comparsa di arti focomelici. In uno studio e stato stimato che l’esposizione fetale intrauterina ad ormoni sessuali (contraccettivi orali, o tentativi di trattamento per minacce d’aborto) aumenta il rischio di focomelia degli arti di 4,7 volte.
In alcuni casi l’esposizione ormonale e stata molto breve e solo per pochi giorni di trattamento. Questi dati indicano che il rischio di focomelia degli arti dopo l’esposizione ormonale intrauterina e poco meno di 1 su 1000.
E’ stata riscontrata alterazione degli organi genitali femminili e maschili fetali a seguito di somministrazione di farmaci progestinici durante i primi 3 mesi di gravidanza. Il rischio di ipospadia, in rapporto da 5 a 8 su 1000 nascite di sesso maschile, a seguito di somministr aziont di tali farmaci, e pressoché raddoppiato.
Non ci sono dati sufficienti per quantificare il rischio per i feti di sesso femminile, ma dal momento che alcuni di questi prodotti provocano leggera virilizzazione degli organi genitali femminili, e dato l’incremento di insorgenza di ipospadia nei feti maschi, e consigliabile evitare la somministrazione di progestinici durante i primi 3 mesi di gravidanza.
A causa dei potenziali effetti indesiderati a carico del neonato, l’allattamento dovra essere interrotto durante la terapia con Megestil.
Carcinogenesi, mutagenesi ed alterazione della funzione riptoduttiva.
la somministrazione di megestrolo acetato a cani femmina per un periodo fino a 7 anni ha evidenziato un aumento di incidenza di tumori mamman sia iem 'ni "he maligni. Al contrario, in studi comparativi nei ratti e in studi nelle scimmie, Pine de .amoral non e aumentata.
Benché la correlazione tra tumori canini e umani non sia ben nota, essa dovra essere tenuta in considerazione sia per la valutazione del rapporto rischio/beneficio nella prescrizione di Megestil che per il monitoraggio della paziente.
Studi sulla riproduzione e sulla fertilita condotti con alte dosi di megestrolo sui ratti, hanno mostrato, nei feti di sesso maschile, aume^o rf'ers^he degli ormoni femminili.
Effetti sulla guida e sull’uso di macchin ari
Nessuno.
Dose, modo e tempo di sommin;strazion'
Carcinoma mammario: 1 comp^ss^ o 1 uustina (160 mg) al giorno.
Carcinoma dell’endometrio: 1-2 compresse o 1-2 bustine (160-320 mg) al giorno.
Per valutarne l’efficacia e considerato in genere opportuno somministrare megestrolo acetato per almeno 2 mesi di terapia ininterrotta.
Anoressia/cachessia , ssoc'ata a neoplasia o in pazienti HIV positivi: iniziare con una compressa o una bustina (1‘0 m1) a pi orno per almeno 15 giorni, poi aumentare il dosaggio in caso di non risposta fino ad un massimo di 800 mg/die. Negli studi effettuati, il dosaggio di 320 mg/die (2 compresse o 2 bustine) si e dimostrato efficace nella maggioranza dei casi.
La du. ata del trať amento non dovrebbe superare i 90 giorni; sono possibili cicli di terapia.
Sciogliere il contenuto di ciascuna bustina in mezzo bicchiere d’acqua, mescolando fino a completa dispersione. La sospensione cosi ottenuta deve essere assunta per via orale.
Sovradosaggio
Dagli studi effettuati con Megestil, somministrato sino alla dose di 800 mg/die, non sono emersi effetti indesiderati gravi.
Effetti indesiderati
- Incremento ponderale: l’incremento ponderale e un frequente effetto indesiderato di Megestil. L’aumento di peso e stato associato ad aumento di appetito ma non necessariamente a ritenzione idrica.
- Fenomeni tromboembolici: sono stati riportati fenomeni tromboembolici incluse tromboflebiti ed embolie polmonari (in alcuni casi fatali).
- Altri effetti indesiderati: nausea e vomito, edema, perdite ematiche vaginali, dispnea, insufficienza cardiaca, ipertensione, vampate di calore, cambiamenti d’umore, aspetto Cushingoide, crescita tumorale (con o senza ipercalcemia), iperglicemia, alopecia, sindrome del tunnel carpale e rash.
- A seguito di sospensione del trattamento con Megestil, e stata raramente osservata insufficienza surrenalica, pertanto, dopo brusca interruzione della terapia, dovra essere controllata l’attivita surrenalica delle pazienti.
Si consiglia di consultare il medico o il farmacista in caso di comparsa di effetti indesiderati non
previsti dal presente foglio illustrativo.
Modalitá di conservazione
Attenzione: non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla confezione.
Data dell’ultima revisione del foglio illustrativo
Maggio 2008
I MEDICINALI NON VANNO TENUTI A PORTATA DI MANO DEI B_ J.*BI. Nl
Documento reso disponibile da AIFA il 12/11/2013 3