Informazioni per l’utilizzatore Reomax
RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO
1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
REOMAX 50 mg compresse REOMAX 50 mg/20 ml fiale E.V.
2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
REOMAX compresse Ogni compressa contiene:
Principio attivo:
Acido etacrinico 50 mg
REOMAX fiale E.V.
Ogni fiala liofilizzata contiene:
Principio attivo:
Etacrinato sodico 53,63 mg (pari a 50 mg di acido etacrinico).
3. FORMA FARMACEUTICA 50 mg compresse
50 mg/20 ml fiale per uso endovenoso
4. INFORMAZIONI CLINICHE
4.1 Indicazioni terapeutiche
Il REOMAX e indicato in tutte le s dromi da ri.enzione idrosalina ed in particolare:
Edemi di origine cardiaca.
Edemi di origine renale, forme nefros'ch e, insufficienza renale cronica, cirrosi con ascite, malattie epatiche ascitogene.
La somministrazione e ndo7enosa dell’etacrinato sodico e indicata in particolare nell'edema polmonare acuto.
4.2 Posologia e modo c i somministrazione
Il trattam -<to d ve estere effettuato sotto il controllo del medico che adeguera la posologia alla grL Tita d 'l ca^o.
Compresse:
Dose ini.iale consigliata: 1 compressa da 50 mg da somministrarsi al mattino a stomaco pieno.
La dose giornaliera efficace e di norma compresa tra 50-150 mg di acido etacrinico.
In casi particolarmente gravi la dose giornaliera puo essere gradualmente aumentata fino ad un massimo di 200-250 mg di acido etacrinico. Nella terapia di mantenimento si consiglia di somministrare il REOMAX a giorni alterni oppure di far seguire a due o tre giorni di terapia, due o tre giorni di pausa.
Fiale e.v.:
La dose standard endovenosa per un adulto di peso medio e di 50 mg di acido etacrinico (1 fiala) o di 0,5 -1 mg per Kg di peso corporeo. Raramente e necessaria una seconda somministrazione ed in tal caso si consiglia di cambiare la sede dell'iniezione per evitare la possibilita di tromboflebiti.
Per solubilizzare il liofilizzato (fiala A) scioglierlo in 20-40 ml di soluzione glucosata (fiala B). La soluzione ottenuta puo essere utilizzata nei seguenti modi:
a) iniezione endovenosa diretta nel tempo di molti minuti.
b) nel corso di una fleboclisi, mediante lenta infusione nel deflussore.
4.3 Controindicazioni
Ipersensibilita accertata verso l'acido etacrinico. Anuria. Il REOMAX e controindicato iroltK nelle gestanti, nelle donne che allattano e nei bambini di eta inferiore ai due anni.
4.4 Avvertenze speciali e opportune precauzioni d’impiego
L'acido etacrinico, specie se usato ad alte dosi, puo indurre una profonda d xm ^si con deplezione idroelettrica.
A seguito di una diuresi intensa o eccessiva si possono verificare debolezza, crampi muscolari, parestesie, sete, anoressia, ipopotassemia e alcalosi ipocloremica.
L'ipopotassemia potra essere evitata somministrando supplement! di po tassio. E' consigliabile la somministrazione di questo elemento in forma liquida.
Una diuresi troppo vigorosa, che puo essere evidenziata da successiva perdita di peso, puo provocare episodi ipotensivi acuti.
In pazienti trattati con glucosidi digitalici una eccessiva perdita di potassio potrebbe portare ad una tossicita digitalica.
Il REOMAX deve essere somministrato con c utela in rxzienti affetti da cirrosi epatica avanzata. Al pari di altri diuretici puo portare al coma epatico.
4.5 Interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione
L'acido etacrinico puo aumentare la potenziale ototossicita di altri farmaci come gli antibiotici aminoglucosidici. Durante il tXa+tamrnto con REOMAX, l'uso di quest! farmaci dovrebbe essere evitato.
4.6 Gravidanza e aiia'lamen.o
Il REOMAX e controindicato sia nelle gestanti che nelle donne che allattano.
4.7 Effeti su’la ^-pacita di guidare veicoli e sull'uso di macchine
L'acido etacrinico non interferisce sulla capacita di guidare e sull'uso di macchine.
4.8 Effetti indesiderati
I disturbi gastrointestinali comprendono anoressia, dolore addominale, disfagia, nausea, vomito e diarrea. Essi si sono verificati con l'impiego di dosi piu elevate dopo 1-3 mesi di terapia ininterrotta. Possono verificarsi in seguito a somministrazioni con acido etacrinico iperuricemia reversibile, diminuzione dell'escrezione urinaria degli urati e attacchi acuti di gotta. Si e manifestata ipoglicemia in alcuni pazienti, per la maggior parte affetti da cirrosi epatica scompensata.
Vertigini, sorditá e ronzii si sono verificati frequentemente in pazienti con gravi disfunzioni renali. Questi sintomi si sono verificati molto spesso dopo somministrazione endovenosa e dopo somministrazione di dosi superiori a quelle consigliate.
La sorditá e stata di solito reversibile e di breve durata (da 1 a 24 ore).
In taluni pazienti la perdita dell'udito e stata pero permanente, specie se in questi soggetti erano stati somministrati farmaci di conosciuta ototossicitá.
Le iniezioni hanno occasionalmente causato irritazione locale e dolore dovuto a travaso del liquido iniettato.
4.9 Sovradosaggio
Interrompere il trattamento e correggere la perdita di elettroliti con somministrazione di sali (potassio).
5. PROPRIETA' FARMACOLOGICHE
5.1 Proprieta farmacodinamiche
L'acido etacrinico e un potente diuretico chetonico derivato dall'acid > an^os' iacetico.
Il sale sodico e solubile in acqua a 25°C fino al 7%. La soluzio^e del sale sodico a pH intorno a 7 e a temperatura ambiente e stabile per brevi periodi.
Il REOMAX agisce sulla branca ascendente dell'ansa di Henle e sui tubuli distali e prossimali. L'escrezione di acqua e di elettroliti puo aumentare di m olte ’olLe rispetto a quanto si osserva con i diuretici Liazidici poiché il REOMAX inibisce il r ajsorbim^n’ o di un maggior quantitativo di sodio. Pertanto il REOMAX e efficace in molti pazienti aff.LL da significative insufficienze renali.
5.2 Proprieta farmacocinetiche
L'inizio di attivitá dell'acido eLacr'’co e rapido: 30 minuti dopo una dose orale, 5 minuti dopo un'iniezione endovenosa.
5.3 Dati preclinici di sicurezza
Tossicitá acuta
DL50 per via orale nel topo: 0,35 g pro Kg.
Tossicitá cronica
L'acido etac.ni^o ^omministrato per 6 mesi per via orale in topi alla dose di 10 mg/Kg, quando gli animali sono stati opportunamente reidratati, non ha provocato modificazioni del peso corporeo dei trattati rispetto ai controlli, non ha provocato mortalitá, inoltre i parametri enzimatici ematologici e biochimici rientrano nella norma. La reidratazione degli animali trattati si e resa necessaria a causa dell'aLLivitá diuretica dell'acido etacrinico.
Tossicitá fetale
L'acido etacrinico somministrato per os durante il periodo di gravidanza al coniglio alla dose di 4 mg/Kg ha provocato una diminuzione del numero dei nati vivi, ma l'assenza di malformazioni fetali.
6. INFORMAZIONI FARMACEUTICHE 6.1 Elenco degli eccipienti
REOMAX compresse Lattosio, amido, magnesio stearato REOMAX fiale E.V.
Ogni fiala liofilizzata contiene: mannitolo, metile p-ossibenzoato.
Ogni fiala solvente contiene: soluzione sterile glucosata al 5% 20 ml.
6.2 Incompatibilitá
L'etacrinato sodico e incompatibile con soluzioni o farmaci con pH inferiore a 5.
6.3 Periodo di validitá
Per entrambe le formulazioni e prevista una validita di 5 anni a confezionamento integro.
6.4 Speciali precauzioni per la conservazione
Non sono necessarie particolari precauzioni per la conservazione.
6.5 Natura e contenuto della confezione
REOMAX compresse
Ogni astuccio contiene 20 compresse in Blister di PVC/Al.
REOMAX fiale E.V.
Ogni confezione contiene 1 fiala liofilizzata da ml 1' + 1 fiala solvente da ml 20.
Fiale in vetro neutro bianco.
6.6 Istruzioni per l'uso e la manipoOzione
Nessuna istruzione particolare.
7. TITOLARE DELL'AUTORIZZ.aZionE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
Boindustria Laboratorio Italiano Medicinali S.p.A.(Bioindustria L.I.M. SpA) - Via de Ambrosiis, 2 - 15067 Novi Lieme (AL)
8. NUMERO DI AUTOrIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
REOMAX comp- se: AIC N° 021033016
REOMA Xfial e E.V.: AIC N° 021033028
9. data della prima autorizzazione/rinnovo DELL'AUTORIZZAZIONE
Agosto 2008
10. DATA DI REVISIONE DEL TESTO
Determinazione AIFA Ottobre 2009
Documento reso disponibile da AIFA il 12/11/2013
REO2012/00
Riassunto delle caratteristiche del prodotto Reomax
FOGLIO ILLUSTRATIVO
REOMAX®
50 mg - 50 mg/20 ml acido etacrinico Compresse - Fiale e.v.
COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
COMPRESSE
Ogni compressa contiene:
Principio attivo:
Acido etacrinico 50 mg Eccipienti:
Lattosio - Amido - Magnesio stearato.
FIALE E.V.
Ogni fiala Liofilizzata contiene:
Principio attivo:
Etacrinato sodico 53,63 mg (pari a 50 mg di acido etacrinico).
Eccipienti:
Mannitolo - Metile p-ossibenzoato.
Ogni fiala solvente contiene:
Soluzione sterile glucosata 5% ml 20.
FORMA FARMACEUTICA E CONFEZIONE
Reomax compresse:
Ogni confezione contiene:
20 compresse da 50 mg di ?°ido etac n'co.
Reomax fiale e.v.:
Ogni confezione contiene:
I fiala A (liofilizzato) +1 fiala B (solvente).
CATEGORIA F aRMACOTERAPEUTICA
Diuretici.
NOME . E INDIRIZZO DEL TITOLARE DELL’AIC E DEL PRODUTTORE
TITOLARE A.i.C.: Bioindustria Laboratorio Italiano Medicinali SpA( Bioindustria LIM SpA). Via De Ambrosiis,2 15067 Novi Ligure( Al )
CONCESSIONARIO DI VENDITA:
Teva Italia S.r.l.
Via Messina, 38 20154 Milano
PRODUTTORE: Bioindustria LIM - Novi Ligure (AL)
INDICAZIONI TERAPEUTICHE
II REOMAX e indicato in tutte le sindromi da ritenzione
idrosalina ed in particolare:
Edemi di origine cardiaca, edemi di origine renale, forme nefrosiche, insufficienza renale cronica, cirrosi con ascite, malattie epatiche ascitogene. La somministrazione endovenosa dell’etacrinato sodico (Reomax fiale) e indicata quando si richiede un rapido instaurarsi della diuresi, come nell’edema polmonare acuto.
CONTROINDICAZIONI
Ipersensibilita accertata verso l’acido etacrinico. Anuria. Il Reomax e controindicato inoltre nelle gestanti, nelle donne che allattano e nei bambini di eta inferiore ai due anni.
OPPORTUNE PRECAUZIONI D’IMPIEGO
Il Reomax deve essere somministrato con cautela in pazienti affetti da cirrosi epatica av ai^ta, specie se nell’anamnesi del paziente figurano episodi di squilibrio elettrolitico o di eT cefJopa'i.a epatica. Il Reomax al pari di altri diuretici puo portare a coma epatico e al decesso.
In pazienti trattati con glucosidi digitalici una eccessiva perdita di potassio puo portare ad una tossicita digitale.
Particolare cura dovrebbe essere riservata per quei pazienti a cui vengono _ imminisfraLi steroidi con deplezione di potassio.
Non e stata ancora accertata la possibIlita di impiegare con sicurezza ed efficacia il Reomax nell’ipertensione; se pero il paziente trattato con Reomax e gia sotto trattamento con antiipertensivi, puo essere necessario regolare la posologia di questi ultimi. Quando si somministra acido etacrinico a pazienti gia in trattamento con antiipertensivi puo verificarsi ipotensione ortostatica. L’acido etacrinico esplica un effetto scarso o n.llo sulla velocita di filtrazione glomerulare o sul flusso plasmatico renale, se non immediatamente dopo una riduzione spiccata del volume plasmatico, quando e associata ad una diuresi rapida. Puo verificarsi un aumento temporaneo dell’azotemia, di solito prontamente reversibile alla sospensione del farmaco.
Uso in gravidanza ed allattamento
In gravidanza e durante l’allattamento l’impiego dd. fa naco e controindicato.
INTERAZIONI MEDICAMENTOSE ED Altre
L’acido etacrinico si e dimostrato capace di spostare il warfarin dalle proteine plasmatiche; peri pazienti a cui vengono sommii.,v trati _n+rambi i farmaci puo rendersi necessaria una riduzione della usuale posologia anti-coagulante.
L’acido etacrinico puo aumentaie la p' tenziale ototossicita di altri farmaci come gli antibiotici aminoglucosidici (vedi e feis indesiderati), quindi durante il trattamento con Reomax, l’uso di questi farmaci dovrebbe es, ere °vitato.
Il litio non dovrebbe essere somministrato in pazienti sotto trattamento diuretico, poiché il rischio di tossicita del d io e m olto alto in tali soggetti.
AVVERTENZE. SPECIALI
L’acido etacrinico, specie se usato ad alte dosi, puo indurre una profonda diuresi con deplezione idroelettrolitica. A seguito di una diuresi intensa o eccessiva si possono verificare debolezza, crampi muscolari, parestesie, sete, anoressia e segni di iponatremia, ipopotassemia e/o alcalosi ipoclortmica che possono accentuarsi a causa di una rigida restrizione salina. Raramente sono stati riferiti casi di tetania conseguenti a diuresi massiva. La possibilita di una grave perdita di sali e di acqua potra essere minimizzata da una regolazione della posologia, da una somministrazione intermittente del farmaco, da una reintegrazione della quota salina e controllando periodicamente il peso del paziente. Durante il trattamento si rendera percio talvolta necessaria una certa liberalizzazione nell’assunzione di sale con la dieta e l’aggiunta supplementare di cloruro di sodio. L’ipopotassemia da terapia diuretica potra essere evitata consigliando il consumo abbondante di alcuni tipi di frutta, succhi di frutta od altri cibi ricchi di potassio, oppure, se necessario, con la somministrazione supplementare di potassio; in quest'ultimo caso si consiglia di utilizzare solo sali in forma liquida. Nei casi in cui l’alcalosi metabolica puo essere prevista, per esempio nella cirrosi ascitogena, la somministrazione di cloruro di potassio con o senza un antikaliuretico, prima e durante tutto il trattamento con Reomax, puo diminuire l’entita o impedire l’insorgenza di ipopotassemia. Una diuresi troppo vigorosa, che puo essere evidenziata da rapida ed eccessiva perdita di peso, puo provocare un episodio ipotensivo acuto. Nei cardiopatici anziani una diuresi ingente puo provocare rapida riduzione del volume plasmatico ed una concentrazione che dovrebbe essere evitata al fine di prevenire eventuali episodi tromboembolici.
Uso di macchine/guida di veicoli
Non sono segnalati, né sono previsti effetti negativi del preparato su tali attivita.
Per chi svolge attivita sportiva
L’uso del farmaco senza necessita terapeutica costituisce doping e puo determinare comunque positivita ai test anti-doping.
POSOLOGIA E MODALITA' DI SOMMINISTRAZIONE
Il trattamento deve essere effettuato sotto il controllo del medico che adeguera la por >log:a alla gravita del caso.
Compresse
Dose iniziale consigliata: 1 compressa da 50 mg da somministrarsi al matfio a stomaco pieno. La dose giornaliera efficace e di norma compresa tra 50-150 mg di acido eta rim^o da somministrarsi sempre dopo i pasti. In casi particolarmente gravi la dose giornaliera puo essere gradualmente aumentata fino ad un massimo di 200-250 mg di acido etacrinico. N 'la. tei 'pia di mantenimento si consiglia di somministrare il Reomax a giorni alterni oppure di far seguiK . due o tre giorni di terapia, due o tre giorni di pausa.
Fiale e.v.
La dose standard endovenosa per un adulto di peso medio e d 50 mg di acido etacrinico (1 fiala) o di 0,5-1 mg per Kg di peso corporeo. Raramente e necessaria una seconda somministrazlone ed in tal caso si consiglia di cambiare la sede dell’iniezione per evitare la possibilita di tromboflebiti.
Per solubilizzare il liofilizzato (fiala A) sciogl°rlo ;n -40 ml di soluzione glucosata (fiala B). La soluzione ottenuta puo essere utilizzata n ei s< gu^nti modi:
a) iniezione endovenosa diretta nel tempo di molti minuti.
b) nel corso di una fleboclisi, mediante lenta infusione nel deflussore.
SOVRADOSAGGIO
In caso di sovradosaggio puo essere ;Motta una profonda diuresi con deplezione idroelettrolitica con possibilita di disidratazione.
Si interviene integrando in modo appropriato gli elettroliti ed i liquidi persi.
EFFETTI INDEsIDERATi
I disturbi ga' .o'ntestimL. comprendono anoressia, malessere, dolenzia o dolore addominale, disfagia, nausea, vomito e diarrea. Essi si sono verificati piu frequentemente con l’impiego di dosi pir eleva te dopo 1 -3 mesi di terapia ininterrotta. In alcuni pazienti il farmaco ha provocato grave diarrea acquosa. In tale evenienza, la somministrazione del preparato dovrebbe essere interrotta e non piu ripresa. In alcuni pazienti si e manifestata emorragia gastrointestinale; l’acido etacrinico inoltre p uo aumentare il rischio di emorragia gastrica associata al trattamento con corticosteroidi. Possono verificarsi iperuricemia reversibile, diminuzione dell’escrezione urinaria degli urati e attacchi acuti di gotta. Due pazienti uremici, ai quali furono somministrate dosi superiori a quelle consigliate, manifestarono ipoglicemia sintomatica acuta con convulsioni. Si e manifestata ipoglicemia in alcuni pazienti, per la maggior parte affetti da cirrosi epatica scompensata. Raramente sono stati riferiti casi di pancreatite acuta in pazienti sottoposti a terapia diuretica, incluso il Reomax. Ittero ed anomalie dei tests di funzionalita epatocellulare si sono raramente riscontrati specie in pazienti molto gravi. Agranulocitosi e neutropenia gravi sono state riscontrate in alcuni pazienti in condizioni molto gravi ed ai quali venivano contemporaneamente somministrati altri farmaci che possono produrre tali effetti. Trombocitopenia e stata riscontrata raramente. Sono stati segnalati rari casi di porpora di Schonlein-Henoch in cardioreumatici in trattamento con molti farmaci, tra i quali il Reomax.
In pazienti gia gravemente ammalati e refrattari agli altri diuretici si sono verificati alcuni decessi che potrebbero essere connessi alla somministrazione del farmaco. Questi pazienti in genere possono essere compresi in due gruppi:
1) Pazienti cardiopatici con severo danno miocardico in trattamento digitalico e nei quali presumibilmente si era instaurata ipopotassemia acuta con aritmia letale.
2) Pazienti affetti da cirrosi epatica ascitogena in grave stato di scompenso, con o senza encefalopatia in squilibrio elettrolitico, nei quali l’esito letale fu dovuto ad aggravamento della situazione elettrolitica.
Vertigini, sordita, ronzii si sono presentati molto frequentemente in pazienti con gravi disfunzioni renali. Questi sintomi si sono verificati molto spesso dopo somministrazione endovenosa e dopo somministrazione in dosi superiori a quelle consigliate.
La sordita e stata di solito reversibile e di breve durata (da 1 a 24 ore). In certi pazier _i pero la perdita dell’udito e stata permanente, specie se in questi soggetti erano stati somministrati altri farmaci di conosciuta ototossicita. Di infrequente riscontro, sono stati eritemi cutanei, cefalea, febbre, brividi, annebbiamento della vista, stanchezza, senso di apprensione e $ta^o con. usionale. Raramente e stata riscontrata ematuria.
Le iniezioni hanno occasionalmente causato irritazione locale e dolore do vuto a tr ^vaso del liquido iniettato.
DATA DI SCADENZA
Attenzione a non utilizzare il medicinale dopo la data di sc^en^a indic ata sulla confezione.
SPECIALI PRECAUZIONI PER LA CONSERVAZ ioNe
Nessuna.
TENERE FUORI DALLA POROTA e DALLA VISTA DEI BAMBINI
DATA DELL’ULTIMA REVISIONE DA P ARte DELL’AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO:
17 novembre 2009
Documento reso disponibile da AIFA il 12/11/2013